BERGONDI, Andrea
Luigi Pirotta
Operoso a Roma nel sec. XVIII, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Si sa solo che in data 3 ag. 1760 venne eletto accademico di San Luca e che prese possesso [...] , e ancora nel 1772 e 1778. Seguendo la tradizione, il B. fece dono, più volte, di oggetti sacri d'argento alla chiesa accademica (reliquario, attrezzatura per l'altare, piedistallo con angeli, ecc.).
A proposito delle elezioni del B. alla massima ...
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BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Francesco
Graham Pollard
Figlio di Giacomo, orafo, non sappiamo quando nacque; visse a Parma nel sec. XVI. Orafo come il padre, nel 1522 figura tra gli Anziani del Comune; [...] Nel 1542 il B. fu nominato pubblico ufficiale, e la città gli cominissionò, in seguito a concorso, una mazza d'argento dorato; i giudici ritennero che il suo disegno fosse "magis pulchrum ceteris aliis disignis". Nel settembre del 1544 s'impegnò a ...
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BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] dal Giordani. Nel 1841 coniò una medaglia d'oro per il medico piacentino Domenico Ferrari e un'altra, in rame, argento e oro, per commemorare la costruzione del ponte sul Tidone che reca, con l'allegoria del torrente, l'iscrizione commemorativa ...
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FACCHINETTI, Nicolao (Niccolò) Antonio
Annateresa Fabris
Nacque a Treviso il 7 sett. 1824. Dopo aver studiato belle arti a Venezia, emigrò in Brasile sul finire del 1849 per motivi politici non chiariti [...] "duri" e "privi di grazia". Fu premiato invece nelle mostre del 1864 (segnalazione della giuria) e del 1865 (medaglia d'argento). Nell'edizione del 1870 ottenne i consensi della giuria, ma non fu premiato perché si era iscritto fuori concorso (Mello ...
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FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] progettato dall'architetto F. Fichera. Sempre nel 1924 realizzò, su commissione del Circolo artistico di Catania, una targa d'argento collocata su un album d'onore donato all'attore Angelo Musco. Negli stessi anni lavorò ripetutamente per il cimitero ...
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CAPPELLETTI, Antonio
Laura Gigli
Figlio di Giovanni Pietro, nacque a Caserta verso il 1772. Le scarne notizie biografiche che conosciamo su questo argentiere, reperite nell'archivio della chiesa di [...] parte dei suoi lavori è raccolta in collezioni private. Essi sono identificabili in base al punzone a losanga verticale con le iniziali dell'argentiere e il numero 92, usato dal C. a partire dal 1815, se non dal 1811.
Si tratta di opere di linea e ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] , commissionata dallo stesso De Marchi (Ronchini, p. 4; Rossi, p. 344); quest'ultimo si riservava inoltre di farla realizzare anche in argento e oro se fosse riuscita bene (Ronchini, pp. 3 s.; Meijer, pp. 181 n. 27, 228).
A partire da Rossi (1888 ...
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LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] vasellame e oggetti eseguiti dal padre. Successivamente continuò a ricevere pagamenti per oggetti di oreficeria e vari lavori di "cunciatura di argenti" (ibid., p. 371).
Morì a Ferrara l'11 nov. 1557 e venne sepolto nella chiesa di S. Paolo.
Fonti e ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] "Hoc opus fecit. Ciccar̄lus Frācisci", apposta su una fascetta smaltata inserita alla base del fusto di un calice d'argento dorato, conservato nel Tesoro della cattedrale di S. Panfilo in Sulmona. Nelle carte d'archivio, infatti, la professione non è ...
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FONTANA, Luigi
Antonella Capitanio
Figlio di Giuseppe e di Regina Francesconi, nacque a Padova il 12 marzo 1841. Fu figlio d'arte, dal momento che anche il nome del padre talvolta e associato al suo [...] un metro per 55 centimetri e ha un'altezza massima di 60 centimetri. Il paramento murario e in metallo dorato, le cupole in argento ossidato, mentre in oro sono l'angelo e le croci che sormontano le varie cupole e pinnacoli. Le vetrate sono rese a ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).