DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] Sepolcro dei Plauzi, tratta da un originale di A. De Angelis. Per queste opere il D. consegui la medaglia d'argento di prima classe. La notizia della premiazione fu pubblicata anche sul Giornale del Campidoglio dell'1° settembre 1810. In seguito l ...
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BEGARELLI, Lodovico
Silla Zamboni
Nacque a Modena tra il 1515 e il 1524 da Giacomo Alberto, fratello di Antonio Begarelli. La data approssimativa della nascita si ricava da un rogito del 15 ott. 1539 [...] lire due per un modello di candeliere in terracotta che doveva essere spedito a Ferrara per trame sei candelieri d'argento. Le ultime testimonianze che riguardano il B. si riferiscono ancora ad incarichi affidatigli dalla compagnia di S. Giovanni: al ...
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GUACCI, Luigi
Luciana Cataldo
Nacque a Lecce l'8 genn. 1871 da Gaetano, muratore, e da Vincenza Perulli. Frequentò la scuola comunale di disegno, ove studiò con Vincenzo Conte e Raffaele Maccagnani [...] si citano il grande busto in marmo di S. Carlo Borromeo (1896) nell'atrio del palazzo vescovile di Oria; la statua in argento di S. Eraclio a Providence, Rhode Island; il busto in bronzo di Giosuè Carducci a Gallarate e quello in marmo, inaugurato il ...
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BIANCHI, Giovanni Domenico
Carlo Pensi
Da un rogito del 10 sett. 1611, in cui si dice di settantaquattro anni compiuti, risulterebbe che questo architetto di origine lombarda nacque intorno al 1537. [...] documentaria.
Un documento del 1596indicherebbe un soggiorno del B. a Roma, dove ricevette pagamenti per un tabernacolo in argento per la confraternita del Sacramento di Acquasparta (Biagetti, 1939, p. 278). Secondo Sacchetti-Sassetti tre anni dopo ...
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BARTOLOMEO di Tommè, detto Pizzino
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Tommaso di ser Giannino, non se ne conoscono con esattezza le date di nascita e di morte, ma, dalle notizie della sua lunga [...] Terzo di Città.
Nel 1381, unitamente a Nello di Giovanni orafo, fu chiamato a fare per il duomo quattro statue d'argento (poi disperse) raffiguranti i patroni di Siena: S. Ansano, S. Crescenzio, S. Savino e S. Vittorio;queste figure dovevano avere in ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] per Ercole d'Este, e nel 1544 l'artista consegnava il Giove (perduto), la prima delle dodici statue-torciere d'argento ordinate dallo stesso Francesco (le altre, rimarranno allo stadio di abbozzo, tranne la Giunone, forse fusa ma di sicuro neppure ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] , p. 69 e passim; Middeldorf, 1976, p. 158).
Un altro tipo di oggetti portatili è costituito dai crocifissi in bronzo e argento, prodotti dal D. e dalla sua bottega in molte versioni; secondo l'inventario del 1577, per esempio, nella sua casa furono ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Pesaro. La statua è la sola eseguita della triplice allegoria ideata dal C. e nella quale dovevano figurare anche i simboli dell'argento e del rame (Vasari, VII, p. 523). In seguito, con Pietro da Salò, Bartolomeo Ammannati e altri, il C. lavorò alle ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] ; successivamente studiò all'Accademia imperiale di belle arti di Pietroburgo dove vinse due medaglie d'argento di secondo grado (1872 e 1874) e la medaglia d'argento di primo grado (1873) e nel 1876 ottenne il titolo di architetto di terza classe ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] del M., già dall'adolescenza, fu la fotografia.
Al riguardo parlò scherzosamente di un "complesso di Edipo al bromuro d'argento" (v. G. Giarrizzo - F. Maraini, Civiltà contadina. Immagini dal Mezzogiorno degli anni Cinquanta, a cura di E. Persichella ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).