CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] anni dopo, promosso capitano, aveva modo di dimostrare il proprio valore nella guerra all'Austria guadagnando due medaglie d'argento per il brillante comportamento della batteria da lui comandata a Goito (30maggio 1848) e a Novara (23 marzo 1849 ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] e di S. Giovanni di Firenze, Firenze 1903, pp. 54 s.; P. Bacci, Gli orafi fiorentini e il secondo riordinamento dell'altare d'argento di S. Iacopo, in Bull. stor. pistoiese, VII (1905), p. 115; K. Frey, in G. Vasari, Le vite..., I, München 1911, pp ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] .
Certo l'attività del B. quale orefice non appare molto intensa né documentabile: solo sappiamo di un tabernacolo d'argento dorato da lui eseguito per una chiesa vicentina, ed andato poi disperso durante i saccheggi dell'armata francese, nel 1799 ...
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GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] di Torino, prese parte alla guerra di Libia e alla Grande Guerra, restando ferito due volte e meritando una medaglia d'argento e due di bronzo al valor militare. Maggiore nel 1918, frequentò nel 1923-25 la scuola di guerra, prestando successivamente ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] quando scrisse, in collaborazione con M. Franciosa, Gli innamorati (regia di M. Bolognini), che fu insignito del Nastro d'argento. Subito dopo, ancora con Franciosa, vi fu la sceneggiatura del film campione d'incassi della stagione 1956-57, Poveri ma ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] da Roma ma, nel 1802, era stato arrestato di nuovo e condannato al pagamento di 10.000 piastre d'argento per irregolarità nei registri contabili. A queste disavventure seguirono il matrimonio, la nascita di quattro figli e notevoli ristrettezze ...
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PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] estera, Roma 1998, p. 101; M. Gabriele, Benedetto Brin, Roma 1998, pp. 124, 127; O.O. Miozzi, Le medaglie d’argento al valore militare, I, Roma 1999, p. 134; M. Gemignani, La Regia Marina in Eritrea durante il governatorato di Ferdinando Martini, in ...
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PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] il 4° Reggimento Genio pontieri, dove seppe guadagnarsi – pur trovandosi spesso a operare nelle retrovie – una medaglia d’argento al valor militare.
Dopo la fine del conflitto si iscrisse, senza troppo entusiasmo, alla Facoltà di giurisprudenza dell ...
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GRIMALDI, Boverello
Riccardo Musso
Nacque a Genova, nei primi anni del XIII secolo, da Ingone di Oberto, importante esponente dell'aristocrazia cittadina.
I Grimaldi costituivano, insieme con gli Spinola, [...] o alla nobile casata normanna dei Crespin, che come i Grimaldi portavano quale insegna lo stesso scudo a fusi rossi e argento.
Del G. non si hanno notizie fino al 1242 quando, ormai adulto, figura tra gli otto nobili che, a Genova, costituivano ...
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COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] di navi da guerra. Il 15 ott. 1390, infatti, il C. ottenne dal sovrano una rendita annua di cento once di carlini d'argento, e solo tre anni dopo, il 9 marzo 1393, ricevette, insieme con il fratello Marino. alcuni feudi nell'isola di Ischia che erano ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).