ANNONI, Giovan Battista
Nicola Raponi
Nacque intorno al 1660 da famiglia da tempo dedita a Milano al commercio delle stoffe. Sposò la figlia di un agiato mercante, M. Francesca Soldati, ma non ebbe [...] Intorno al 1690 compare già come uno dei più solidi e affermati mercanti di tessuti di seta d'oro e d'argento.
L'A. importava sete in grosse partite, monopolizzandone il commercio, scoraggiando la fabbricazione locale e ottenendo grossi guadagni. Si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] cose, o separata sostanza e idea» (Monete, p. 24). O quando afferma che gli uomini «si sono accordati» a fare di oro e argento la misura di tutte le altre cose, anche se questi «alla vita nostra […] poco servono per natura» (p. 20). Concetto che poi ...
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Unità monetaria di vari paesi. Il nome è tratto dalla legenda Franc(orum) rex che era impressa su queste monete nel 14° secolo.
In Europa, il f. svizzero è l’unità monetaria della Svizzera e del Liechtenstein, [...] ) e di 0,20 (1848). Nel 1865, costituitasi l’unione monetaria latina, il sistema francese fu seguito da varie nazioni; il titolo delle monete d’argento che era di 900 mg fu abbassato a 835 mg, nel 1866, per le monete da f. 2, 1, 0,50, 0,25. Dal 1879 ...
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BISLERI, Felice
Aldo Gaudiano
Nacque a Gerolanuova (Brescia) il 30 nov. 1851, da genitori che esercitavano un piccolo commercio. Passata la fanciullezza a Milano, allo scoppio della terza guerra d'indipendenza, [...] del Trentino. Ferito ad una spalla a Bezzecca (21 luglio 1866), continuò a combattere e fu decorato con medaglia d'argento.
Tornato a Milano, entrò come commesso nella bottega di cappellaio del fratello Luigi, che lasciò poco dopo. Finito il servizio ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] sempre l’immagine positiva dell’originale.
Sistemi di r. fotografici
Il sistema di r. fotografica su pellicola, agli alogenuri d’argento, è quello usato da più tempo (➔ fotografia), anche se la diffusione della fotografia digitale, che si è avuta a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] , siccome essi diceano voler affittare a ducati, scudi, o lire, potranno anche dire a libbre ed once di pur’oro e di argento di coppella coniati, ed in quelle sorta di monete figurate nelle tariffe e come loro più piacerà (Discorso sopra le monete e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] il 1657 e il 1658, in qualità di socio e adjutore compirà con Paolo del Buono un avventuroso viaggio alle miniere d’argento di Ungheria, Boemia e Stiria allo scopo, tra l’altro, di sperimentare una innovativa pompa idraulica. Il sodalizio termina nel ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] presenti ioni cloro. Al punto di equivalenza, aggiungendo un piccolo eccesso di nitrato d’argento, gli ioni argento sono adsorbiti dalla superficie del precipitato che, caricandosi positivamente, adsorbe dalla soluzione la fluoresceina colorandosi ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] felice che appare qua e là, egli si rivela ancora legato alle vedute dei mercantilisti, e ribadisce che di oro e argento per ripianarne e prevenirne le mancanze, e per causarne la maggior abbondanza si dovrà lo Stato medesimo in tutte le occasioni ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] parametro di riferimento era lo scudo d'oro di Piacenza (o, meglio, della sua fiera) e, tra questo e le divise d'argento che rappresentavano l'unità di misura nel sistema monetario di ogni Stato, vi era un rapporto ben definito; questo - nel caso di ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).