Figlio (Torino 1889 - Crespano Veneto 1918) di Amedeo duca di Aosta e della seconda moglie Maria Letizia Bonaparte. Volontario della prima guerra mondiale, ufficiale per merito di guerra, morì per malattia [...] contratta sul Monte Grappa. Ebbe due medaglie d'argento al valor militare. ...
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Cittadina dell’Australia (28.992 ab. nel 2006), nel Nuovo Galles del Sud, a 660 m s.l.m. sulle pendici settentrionali dei Monti Azzurri, sulla destra del fiume Macquarie. Centro agricolo (cereali, tabacco, [...] frutta, lana) e minerario (oro, argento, zinco).
Fondata nel 1815, la sua importanza è legata alle vicine miniere d’oro, scoperte nel 1851. ...
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CORDELLA, Ernesto
Francesco Surdich
Nato a Vasto (Chieti) il 16 apr. 1864 da Federico e da Isabella Celano, era entrato giovanissimo all'Accademia militare di Torino e, diventato sottotenente di artiglieria, [...] ad Addis Abeba fu liberato dopo quattordici mesi, e raggiunse Massaua il 25 apr. 1897. Decorato di medaglia d'argento al valor militare e promosso capitano, venne nominato consigliere della Società africana e fu proposto dal generale M. F. Albertone ...
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Città degli USA (71.831 ab. nel 2008), capitale del New Mexico, a 2118 m s.l.m., nel versante meridionale dei Monti Sangre de Cristo. È al centro di una regione agricola e mineraria (zinco, piombo, oro, [...] argento, carbone). È anche un centro turistico per la vicinanza a importanti parchi nazionali.
Dopo Saint Augustine (in Florida), è la più antica città degli Stati Uniti. In seguito all’esplorazione legata alla spedizione (1598-1608) di Juan de Oñate ...
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Bertolè Viale, Ettore
Militare (Genova 1829 - Torino 1892). Frequentò l’Accademia militare di Torino. Partecipò alla prima guerra d’indipendenza, alla spedizione di Crimea e alla campagna del 1859, in [...] seguito alla quale fu insignito della medaglia d’argento al valor militare. Promosso tenente colonnello, nel 1860 entrò a far parte dello stato maggiore dell’armata per le operazioni nelle Marche e in Umbria, segnalandosi nella fase finale della ...
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Antica unità di misura di capacità; a Torino era usata per i liquidi (0,3422 l), a Milano per il grano (0,1474 l).
In numismatica, il quarto dello scudo d’oro emesso per supplire alla deficiente quantità [...] della moneta d’argento; e poi il mezzo scudo d’oro coniato dalla zecca di Roma nel 18° sec., equivalente a 1/4 della doppia romana. ...
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RANDACCIO, Giovanni
Medaglia d'oro, nato a Torino nel 1884. Il padre, sardo, era ufficiale superiore dell'esercito. Entrato nell'esercito come sottotenente di fanteria, nel maggio 1915 era capitano nella [...] ma egli volle ad ogni costo ritornare in prima linea, e nell'ottobre 1916 si guadagnava la terza medaglia di argento e la promozione a maggiore per merito di guerra nella conquista del Veliki Kribach. Nuovamente ferito, ritornò nuovamente alla fronte ...
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VACCARI, Giuseppe
Amedeo Tosti
Generale, nato a Montebello Vicentino nel 1866. Sottotenente dei bersaglieri nel 1886, e passato successivamente nel Corpo di stato maggiore insegnò per qualche tempo [...] grande unità, nella battaglia di Vittorio Veneto, fu insignito della medaglia d'oro al valor militare. Ebbe, inoltre, un'altra medaglia d'argento e il grand'ufficialato dell'O.M.S. Dopo la guerra tenne il comando dell'XI e del XXVIII Corpo d'armata ...
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VOLCI
Léopold Albert Constans
. Potente popolo celtico, che occupava nella Gallia meridionale la regione poi detta Linguadoca. I Volci si fissarono verso il 400 a. C. in questo paese di antica civiltà [...] ibero-greca: li vediamo imitare le monete d'argento delle colonie marsigliesi di Rosas e di Ampurias e alcune opere statuarie (il guerriero di Grézan, Museo di Nîmes). Gli storici di Annibale non parlano che di un solo popolo, i Volcae: ma al tempo ...
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Comune della prov. di Grosseto (10,3 km2 con 1247 ab. nel 2008), posto a 704 m s.l.m. sullo spartiacque tra le alte valli dei fiumi Cecina e Merse (Ombrone).
Fu importante castello nel Medioevo, a motivo [...] delle vicine miniere di argento e di rame (donde il nome Mons aeris), sfruttate già da Etruschi e Romani, fiorentissime dal 9° al 14° secolo. Fu conteso tra i vescovi di Volterra (che ne erano stati infeudati da Alberto marchese di Toscana nell’896) ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).