CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] : a C. sarebbe stata accordata la libertà se avesse dato in ostaggio i tre figli maggiori e 50.000 marchi d'argento come garanzia. Doveva inoltre impegnarsi a indurre Carlo di Valois a rinunciare all'Aragona, che gli era stata conferita da Martino ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] degli apparati, sulla ricchezza delle vesti e sulla distaccata munificenza di B., pronto in ogni occasione a gettare monete d'argento al popolo acclamante. Non regge l'accusa mossa a B. di scarsa prudenza e di ancor più colpevole imprevidenza per ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] Enrico VI in molte scene del Liber ad honorem Augusti. Il tipo della corona "aperta, i cui raggi di sottilissime laminette di argento dorato son ornati di picciole perle e di pietre" (Daniele, 1784, p. 106), con la quale Federico II fu sepolto nella ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] lui e in ogni campo: in economia (conia - ed è la prima volta nella storia di Venezia - una moneta d'argento, conscio della necessità che i mercanti lagunari potessero disporre di un mezzo di scambio proprio); nel diritto (revisiona la Promissio de ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] delle credenziali; fu probabilmente in quella occasione che la Repubblica, in segno di stima, gli presentò doni d'oro ed argento del valore di 400 ducati.
Partito da Venezia, il C. si recò a Orvieto per ossequiarvi il pontefice, facendo sosta ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] . Partecipò ai combattimenti per la conquista del Monte Nero; nel luglio venne ferito due volte e fu decorato di medaglia d'argento. Nel primo anno di guerra alternò la permanenza al fronte con soggiorni a Roma per i lavori parlamentari. Al fronte si ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] del sovrano franco, sia giunta a Roma la cosiddetta "Cattedra di s. Pietro", il trono ligneo con decorazioni in avorio, argento e paste vitree oggi conservato nella basilica vaticana. Non è invece chiaro se sia da riferire a questa stessa circostanza ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] sede di Melfi. A Barletta inoltre fu istituita la regia zecca per la coniazione delle monete d'oro. Per quelle d'argento continuò invece la produzione nella zecca di Brindisi, un'altra città che ricevette le cure dell'imperatore, soprattutto a causa ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] di Alexander von Roes, le Lettere del diavolo indirizzate ai prelati secolarizzati, l'opera satirica Evangelium secundum marcam auri et argenti e la Vita sancti Albani.
fonti e bibliografia
Querimonia Friderici II imp. qua se a Romano pontifice, et ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] ruolo di maestro e guida intellettuale, di capostipite anzi di una genealogia spirituale che, attraverso il Biscardi e l'Argento, sarebbe giunta fino a Giannone.
Il governo del Velez segnò il momento di più consistente raccordo con la politica dei ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).