ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Riccardo doveva riconoscere l'imperatore suo signore feudale contro il pagamento di un censo annuo di 5.000 libbre d'argento (E. VI rinunciò, invece, a richiedere la partecipazione personale del re d'Inghilterra alla spedizione di Sicilia, come in un ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] : presa Munkács, s'appropria di vari oggetti preziosi, tra cui "unum sceptrum argenteum deauratum, türkes et cristallo ornatum", una sella d'argento dorato costellata di pietre preziose e rubini ed un'altra sella, di minor valore, dalle "extremitates ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] 3 sett. 1402), ibid., LXXXVI (1986), pp. 51-65; T. Zerbi, Avventure monetarie di G.G. V. Manovre sul corso dell'argento, in Commercio in Lombardia, II, Milano 1986, pp. 136-141; C.M. Monti, Una raccolta di "exempla epistolarum", II, Lettere pubbliche ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] E. nella sua traduzione in città. Si sostenne che Federico II avrebbe offerto per il riscatto del figlio un cerchio d'argento così largo da cingere le mura di Bologna, mentre in altre cronache, ancora successive, si parla addirittura di un cerchio d ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] ove egli dette ungrande impulso alla città di Villa di Chiesa - odierna Iglesias - eretta per lo sfruttamento delle miniere d'argento della zona. Poco dopo, nel 1259, morì la giudichessa di Torres Adalasia e si accese la lotta tra i vari contendenti ...
Leggi Tutto
DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] trasmesso a Giovanni Andrea, che sembra essere stato il primo ad usarne: il D. doveva chiedere che le monete d'oro e d'argento avessero libero corso non solo nei feudi dei Doria, ma anche nei regni di sua maestà. Al D., per tutte le questioni di ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] un reticolato austriaco sul Mosciag, con azione rischiosissima che gli procurò una grave ferita a una gamba e la medaglia d'argento al valor militare. Fu trasportato in ospedali militari di fortuna, la Baggina di Milano e poi a palazzo Margherita a ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] della battaglia. Comunque, per il suo comportamento, al giovane ufficiale fu attribuita la croce di S. Giuseppe e la medaglia d'argento al valore sarda.
Tornato in Toscana al seguito del De Laugier, il C. si tenne lontano dalla vita pubblica, sia ...
Leggi Tutto
BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] gli concesse l'investitura della Sardegna col titolo regale. B. si impegnava a compensare con quattromila marchi d'argento il privilegio ottenuto e a corrispondere un censo annuo come riconoscimento dell'alta sovranità imperiale sull'isola. I legati ...
Leggi Tutto
ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] e non, soprattutto nel periodo compreso fra l'età del collodio (1850-1880) e quella della gelatino bromuro d'argento - da un'attività dedicata prevalentemente alla ritrattistica ad un interesse mirato invece anche alla documentazione del territorio e ...
Leggi Tutto
argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).