COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] nobilis Senensis in arte enim fusoria plurimum excellebat ex argilla quoque simulacra et queque alia fingebat ut viva apparerent item ex ligno...", ricordava (c. 563) il biografo contemporaneo Sigismondo Tizio. Faceva parte di una famiglia di piccoli ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] al disegno, a scolpire la pietra tenera e a modellare l'argilla. Nel 1820 fu avviato all'Accademia di Belle Arti di Venezia da Bartolomeo Gera, suo primo mecenate. Allievo di Luigi Zandomeneghi, si affermò conquistando gli annuali premi accademici e, ...
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PELINO, Mario
Ezio Mattiocco
– Nacque a Sulmona, in provincia dell’Aquila, da Alfonso ed Anna Susi il 24 agosto 1892, penultimo di sei figli (Achille, Carolina, Riccardo, Nina, Mario, Elisa).
Frequentò [...] , distinguendosi, in particolare, nella grafica e nella plastica (suoi elaborati, tra i quali un autoritratto modellato in argilla, si conservano nel Museo dell’Arte e della Tecnologia Confettiera annesso alla fabbrica di confetti di via Stazione ...
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MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] ; opere andate distrutte o di ubicazione ignota. Sotto la guida dello scultore Giuseppe De Angelis, realizzò molte copie in argilla di opere di Michelangelo e Medardo Rosso (Toni, p. 37).
Nel 1927 lesse Pittura scultura futuriste di U. Boccioni ...
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BONGIOVANNI, Giacomo
Antonino Ragona
Nacque a Caltagirone il 20 luglio 1772 da Bernardo ed Agata Lajacona, sarti. Fu iniziato all'arte di modellare figurine in terracotta dal fratello maggiore Salvatore. [...] tecnica tradizionale delle figurine in terracotta una rilevante innovazione che consiste nella resa del panneggio con sottili foglie d'argilla, tagliate e sistemate sul modellato dei corpi ignudi a guisa di autentici vestiti. In ciò gli giovarono le ...
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DE DOMINICIS, Alberto
Tommaso Eschena
Nato a Teramo il 13 febbr. 1879 da Carlo e da Filomena Tanzii, iniziò tardi la sua carriera di studioso, perché in età giovanile sofferse di violenti manifestazioni [...] K. K. Gedroiz) ma a carbonatazione, mediante anidride carbonica tellurica, dell'idrossido di sodio, proveniente dall'idrolisi della sodio-argilla che è presente nei suoli salsi e che lo libera non appena la salinità viene allontanata dalle piogge di ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] prima volta le ceramiche di Picasso, donate in quel periodo al museo, che gli ispirarono l’importanza della lavorazione dell’argilla come fonte di ispirazione materica.
Dal 1952 iniziò a collaborare con la bottega di Bruno Baratti, che aveva sede in ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] proprietà colloidali del caolino sardo, in Ricerca scientifica, VII [1936], 1, pp. 145-53; Sulla attivabilità del caolino e dell'argilla per la preparazione delle terre decoloranti, ibid., 2, pp. 227 s.: queste due in collaborazione con U. Passarini ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] basilica da una copia, la figura si conserva nel Museo antoniano e «mantiene nel bronzo la freschezza del modelletto in argilla» (Venturi, 1937, p. 180). Il viso pieno di contegno e la posa elegante la pongono perfettamente nell’alveo della scultura ...
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FOLGHERAITER, Giuseppe
P. Campogalliani
Nato a Trento il 22 maggio 1856, compì gli studi ginnasiali nella stessa città, quindi frequentò nel 1876 l'università di Innsbruck, da cui si trasferì a Padova, [...] possibilità di stabilire la direzione del campo magnetico in epoche storiche precristiane attraverso la considerazione che l'argilla dei materiali fittili, come vasellame ed altro, si magnetizza alle alte temperature di cottura nella direzione del ...
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argilla
s. f. [lat. argilla, che è dal gr. ἄργιλος, ἄργιλλος]. – 1. Roccia sedimentaria clastica costituita da minutissimi granuli, formati essenzialmente da silicati idrati di alluminio a struttura lamellare (detti minerali argillosi), da...
argilloso
argillóso agg. [dal lat. argillosus]. – 1. Che contiene argilla, ricco di argilla: roccia a., terra argillosa. 2. In mineralogia, minerali a., i minerali denominati genericam. sialliti. In agricoltura, terreni a., quelli che hanno...