Gabellone, Giuseppe. – Fotografo e scultore italiano (n. Brindisi 1973). Erede dell’arte povera e della scultura post-minimalista, manipolatore di materiali di scarto, di legno, acciaio, alluminio, argilla, [...] nella sua produzione artistica indaga con instancabilie sperimentalismo la relazione tra bidimensionalità e tridimensionalità coniugando i linguaggi scultorei e fotografici: una volta fissate per sempre ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] seconda delle materie prime usate e delle caratteristiche desiderate nei manufatti: tra 900-1400 °C per i materiali ceramici a base di argille, tra 1400-1700 °C in aria per i prodotti ceramici avanzati a base di ossidi, tra 1700-2200 °C in atmosfere ...
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AMPHILOCHOS (᾿Αμϕίλοχος)
G. Becatti
2°. - Coroplasta greco, attivo verso la fine del I sec. a. C., che firmò, con il nome in genitivo, una statuetta fittile (in argilla rossastra con mica e resti di [...] ingubbiatura bianca), frammentaria, di una donna stante, vestita di chitone e di himàtion. Il frammento, comprendente la parte inferiore, è stato trovato nel 1925 negli scavi di Cyme di Eolide, città dove ...
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EXCISIONE
D. Lollini
L'e. è una tecnica decorativa ceramica assai caratteristica, che crea i motivi ornamentali ritagliando, od anche semplicemente incavando, la superficie del vaso quando l'argilla [...] è ancora fresca. Le cavità così ottenute sono poi generalmente riempite di materia colorante con conseguente notevole accrescimento dell'effetto decorativo. Alcuni vedono nell'e. l'imitazione dell'intaglio ...
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NOVAESIUM
H. Köhler
Campo legionario romano (il nome è di origine celtica) sulla riva sinistra del Reno, 3 km a S di Neuss. Numerose monete ed oggetti di argilla fanno pensare ad un punto d'appoggio [...] augusteo fra Neuss ed il campo conservato.
Il campo (m 592 × 458 = 2000 × 1550 piedi romani), fondato dalla XVI Legio, era come di solito, in un primo tempo un accampamento su terrapieno, che man mano, ...
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MENAIDAS (Μεναίδας)
E. Paribeni
Ceramista con ogni probabilità beotico, attivo circa la metà del sec. VI a. C. È noto solo attraverso una firma apposta su un rozzissimo arỳballos di argilla grezza decorato [...] unicamente da due gruppi di linee parallele sul corpo e sulle spalle (Louvre CA 128). L'iscrizione che lo definisce vasaio corre tutt'intorno al corpo tra i due gruppi di linee. Nella produzione beotica ...
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Scultore peruviano (Lima 1923 - Roma 2004). Ha studiato a Lima e soggiornato a lungo in Europa. È autore di opere monumentali a Lima, Panama, Caracas, Roma; con opere in pietra, legno e argilla, ma poi [...] anche realizzate in metallo, ha partecipato a importanti manifestazioni internazionali, ricevendo numerosi riconoscimenti. Dai modi iniziali naturalistici, semplificati e tesi alla costruzione delle forme, ...
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Vedi PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle dell'anno: 1965 - 1996
PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle (Westabhangkeramik; Westslope ware)
P. Moreno
Con questo nome viene indicata una classe della ceramica [...] datata alla seconda metà del III sec. (C 12); il vaso era insieme ad un raro collo di oinochòe con collana in bianco e argilla, molto semplificata, e ad un frammento di sköphos con un motivo di fronda d'edera (C 13, C 14). Attorno a questo modesto ...
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NATTI(US) ARVE, M
M. E. Bertoldi
Nome risultante da una iscrizione, che si è supposta riferibile a un coroplasta.
Essa compare su una figurina frammentaria (parte inferiore di busto femminile) di argilla [...] biancastra, rinvenuta nella favissa di un piccolo santuario gallo-romano, scoperto nel 1955 a Colombières-sur-Orb, insieme con ricco materiale votivo databile nei primi tre secoli d. C. L'iscrizione potrebbe, ...
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Arte
L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza per darle forma. Si differenzia dalla scultura in quanto crea la forma aggiungendo materia plasmabile e quindi molle (creta, [...] argilla, cera, stucco, cartapesta, plastilina ecc.), mentre la scultura, stando allo stretto senso del termine, realizza la forma togliendo materia, cioè ricavandola da un blocco informe di materia non plasmabile e quindi, in linea di massima, dura ( ...
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argilla
s. f. [lat. argilla, che è dal gr. ἄργιλος, ἄργιλλος]. – 1. Roccia sedimentaria clastica costituita da minutissimi granuli, formati essenzialmente da silicati idrati di alluminio a struttura lamellare (detti minerali argillosi), da...
argilloso
argillóso agg. [dal lat. argillosus]. – 1. Che contiene argilla, ricco di argilla: roccia a., terra argillosa. 2. In mineralogia, minerali a., i minerali denominati genericam. sialliti. In agricoltura, terreni a., quelli che hanno...