GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] ma si sviluppò essenzialmente incrementando progressivamente la produzione di maiolica, dal momento che in Italia il caolino, la preziosa argilla necessaria per produrre ceramiche di pregio, era raro e di qualità inferiore a quello che si trovava in ...
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PICCINELLI, Pietro Bortolo
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Pietro Bortolo (Piero). – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino Bergamo, il 28 luglio 1865, unico figlio maschio di Giuseppe, imprenditore del [...] stava rivoluzionando il settore delle costruzioni per le sue peculiarità altamente innovative ottenute con particolari miscele di argille e specifici processi di cottura. Particolarmente adatto per la realizzazione di tubature, per la resistenza all ...
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(diossido di zolfo) Composto chimico contenente lo zolfo tetravalente, di formula SO2; è un gas dall’odore pungente, soffocante, 2,26 volte più denso dell’aria, dannoso per gli organismi animali e vegetali. [...] di solfati, per es., del solfato di calcio (gesso); si hanno diversi impianti nei quali il gesso viene riscaldato con argilla per dare un clinker di cemento mentre dai gas raffreddati si recupera l’anidride s. messa in libertà. Una fonte particolare ...
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acciaio
Andrea Carobene
Il peso massimo delle leghe
Composto essenzialmente da ferro e carbonio, l'acciaio è una lega che si caratterizza per le sue notevoli proprietà meccaniche di resistenza agli [...] continue migliorie tecnologiche nei forni utilizzati, che all'inizio erano di tipo a crogiuolo, rivestiti cioè internamente di argilla e grafite. Attorno al 1850 l'americano William Kelly migliorò il processo di produzione partendo dalla tecnica con ...
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Latte
Laura Pizzoferrato
Il latte è il prodotto della secrezione delle ghiandole mammarie funzionanti nelle femmine dei Mammiferi destinato ad alimentare la prole. Si presenta come un liquido bianco [...] specie di burro oppure come formaggio, per la cottura dei cibi. Dall'area mesopotamica provengono alcune tavolette di argilla, conservate al Vorderasiatisches Museum di Berlino, su cui un anonimo allevatore sumero, vissuto oltre 3000 anni prima di ...
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Zoologia
M. comune (o m. domestica o delle case) Specie di Insetto Dittero Brachicero Muscomorfo Muscide (Musca domestica; fig. A). Ha forma tozza, con solo il primo paio di ali atto al volo, il secondo [...] spie con cui si verifica lo spessore delle varie parti di una forma prima della colata; consistono in pallottole di argilla, stucco, materie plastiche ecc. che, poste a forma aperta nei punti dove si vuole controllare uno spessore, a forma ricomposta ...
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Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato [...] combustione di una parte del materiale da trattare, accatastato fino a formare un cumulo ricoperto con terra o argilla per diminuire il tiraggio; sono impiegati principalmente per l’estrazione dello zolfo (calcaroni) e per la carbonizzazione del ...
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Materiale usato nelle costruzioni, detto anche conglomerato; è ottenuto dall’indurimento della miscela di un aggregato lapideo, costituito da pietrisco o ghiaia, sabbia ed eventuali additivi, con un legante [...] minore di quella degli inerti ordinari; gli inerti impiegati possono essere naturali (pomice, vermiculite) o artificiali (clinker, argilla o scisti espansi, scorie d’alto forno, polistirolo espanso). Questo tipo di c. ha densità compresa fra 800 ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] , oltre che difficili e costosi da lavorare. Si ritiene però che i vini riescano in essi più coloriti; e, quando l'argilla non sia in eccesso, può contribuire a dare vini robusti e generosi. La silice in generale è favorevole alla vite, anche se ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] è sostituito dalle ceneri di piante salsolacee (Africa centro-orientale) o da sostanze minerali come il caolino, il calcare, l’argilla. Quest’uso, detto geofagia, ha larga diffusione e si riscontra in varie zone dell’Africa (Marocco, Tunisia, Senegal ...
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argilla
s. f. [lat. argilla, che è dal gr. ἄργιλος, ἄργιλλος]. – 1. Roccia sedimentaria clastica costituita da minutissimi granuli, formati essenzialmente da silicati idrati di alluminio a struttura lamellare (detti minerali argillosi), da...
argilloso
argillóso agg. [dal lat. argillosus]. – 1. Che contiene argilla, ricco di argilla: roccia a., terra argillosa. 2. In mineralogia, minerali a., i minerali denominati genericam. sialliti. In agricoltura, terreni a., quelli che hanno...