COCCHI, Igino
Pietro Corsi
Nacque ad Aulla in provincia di Massa e Carrara il 27 ottobre del 1827 da Giuseppe e da Anna Vico. Compì gli studi universitari a Pisa, d0ve si laureò nell'anno 1852. La sua [...] Lartet. I ritrovamenti della Val d'Arno - l'unica regione da lui esplorata con metodo rigoroso - e lo studio delle argille della località L'Olmo, in cui aveva trovato un cranio fossile, gli permettevano di concludere che l'uomo fossile toscano "non ...
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CAPELLINI, Giovanni
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a La Spezia il 23 ag. 1833, da Francesco e da Margherita Ferrarini. Non avendo voluto seguire l'arte del padre musicista, fu ben presto avviato dalla [...] a Olivola nelle Alpi Apuane,ibid., VIII (1889), pp. 271 ss.; Di un Ittiosauro e di altri importanti fossili cretacei nelle argille scagliose della Emilia, in Rend. della R. Accademia dei Lincei, classe di scienze fisiche e matem., s. 4, VI (1890), pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] tettonica degli Appennini, tra cui spicca la dimostrazione dell’origine tettonica della maggior parte delle cosiddette argille scagliose. La ricerca italiana tardottocentesca si segnala inoltre per gli ottimi risultati nel campo della vulcanologia ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] metalliferi e non metalliferi, quelli di zolfo, salgemma e sali potassici; i minerali radioattivi; i materiali naturali come le argille, il gesso, le pozzolane, le sabbie ecc., usati nell’industria; i combustibili fossili come il petrolio, il gas, il ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] il fatto che una parte dell’idrografia si trova sotto il livello del mare, sia per la frequente alternanza di argille e sabbie, che favorisce la formazione di falde sotterranee o stagnanti. Ne consegue, paradossalmente, che un paese anfibio viene a ...
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Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] di condensazione, accelerando l'aggregazione delle subunità organiche in complessi anche a temperature moderate. I siti carichi dell'argilla sono numerosi e formano pertanto una rete che porta i monomeri a una vicinanza tale che si possono formare ...
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argilla
s. f. [lat. argilla, che è dal gr. ἄργιλος, ἄργιλλος]. – 1. Roccia sedimentaria clastica costituita da minutissimi granuli, formati essenzialmente da silicati idrati di alluminio a struttura lamellare (detti minerali argillosi), da...
argilloso
argillóso agg. [dal lat. argillosus]. – 1. Che contiene argilla, ricco di argilla: roccia a., terra argillosa. 2. In mineralogia, minerali a., i minerali denominati genericam. sialliti. In agricoltura, terreni a., quelli che hanno...