Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] , ma è il fermento stesso di queste contraddizioni, l'agente che dissolve l'unità del mondo e del vissuto. Ciò che accade ad Argo con gli odori, accade - nella Coscienza di Zeno (1923) - pure a Zeno con i ricordi, cioè con le esperienze e le unità ...
Leggi Tutto
In ambito critico-letterario il termine d. denota una strategia di lettura che, diversamente dalle metodologie tradizionali, non si propone di stabilire quale sia il significato (o i significati) di un'opera [...] specializzate, attente alle questioni di teoria della letteratura, estetica ed ermeneutica: Alfabeta, Nuova Corrente, L'ombra d'Argo (poi Allegorie), Studi di estetica, aut aut, ecc.
Bibl.: Su Derrida, oltre alla bibliografia della relativa voce ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] la madre Erifile, ma l'attenzione dell'autore è diretta piuttosto su costei, lacerata dal conflitto tra il fratello Adrasto, re di Argo, e il marito Anfiarao, che contro il suo volere è costretto a prendere le armi nell'impresa di Tebe e perisce in ...
Leggi Tutto
PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] 1971, ed. scolastica de La Bistenta; Il giorno che fui Gesù, Milano 1978, Sant’Antonio racconta, Brescia 1985; L’uomo di Argo, Cosenza 1986; Confidenze di Barbara, Milano 1988; Gli orecchini di Dio: l’assurdo tra noi, Torino 1996. Per il teatro: Un ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] romani, il 5 sett. 1810 del comitato di vaccinazione, il 19 ott. 1810 della Commissione per il miglioramento dell'agricoltura nell'Argo romano, il 6 nov. 1811 del Bureau consultivo dell'amministrazione delle Acque di Trevi, Paola e Felice, il 10 genn ...
Leggi Tutto
Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] Apollo hanno confermato) che intorno alla L. vi fossero delle tenui tracce di atmosfera. La densità dei gas atmosferici (essenzialmente l’argo, il cripto e lo xeno) è soggetta a una forte escursione giornaliera (da ∼500.000 atomi/cm3 durante la notte ...
Leggi Tutto
VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] e inquadrate nella più remota antichità greca; V. risaliva al diluvio di Ogige e alle antichissime dinastie di Sicione e di Argo sullo schema cronologico del cronografo Castore di Rodi. L'opera fu direttamente usata da S. Agostino nel libro XVIII De ...
Leggi Tutto
BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] la rottura del trattato era stata provocata da Napoleone. Assunse quindi la redazione di un giornale intitolato l'Argo e chiamato poi Il Cartaginese.IlB., ormai sotto l'influsso del costituzionalismo britannico, ricorreva nuovamente a termini desunti ...
Leggi Tutto
Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] , simboleggiando l’eterno dissidio dell’uomo tra noto e ignoto.
A viaggiare per prime, nel mito greco, sono tuttavia la nave Argo e il suo equipaggio formato dagli eroi più famosi di tutta la Grecia, chiamati da Giasone in suo aiuto allo scopo di ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] lentezza dell’azione, la solennità o gravità della situazione.
Telesilleo Così chiamato dagli antichi metricologi dal nome della poetessa Telesilla d’Argo (5° sec. a.C.); ma si trova già in Saffo ed è usato anche in Pindaro, in stasimi di tragedie e ...
Leggi Tutto
argo2
argo2 s. m. [dal lat. Argus, gr. ῎Αργος] (pl. -ghi, poco com. e solo nel sign. 2). – 1. Propr., nome (Argo) di un mostro della mitologia greca, fornito di molti occhi. In senso fig., persona oculatissima; avere gli occhi di A., o sim.,...
argivo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Argivus]. – Di Argo, città della Grecia, nel Peloponneso, e della regione circostante dell’Argolide; abitante o nativo di Argo e dell’Argolide. Per estens., greco: l’esercito a.; il sacro vate ... I prenci...