CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Consiglio di Castiglia e uomo di punta del regalismo e dell'antigesuitismo borbonici. Al futuro conte di Floridablanca C. XIV nella seconda e terza udienza (23 e 30 ag. 1772) propose appunto i termini essenziali del compromesso, che prevedeva da un ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Passione, 3 marzo 1814 - ottobre 1815.
Gli argomenti e l'ordine degli inni fanno pensare a un' un bellissimo animo e un caro uomo», confidò al padre il 17 giugno tomi, apparve deluso dagli inserti storici delterzo, che a suo giudizio soffocavano la ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] , pp. 139-50) una lunga lettera di argomento filosofico che il F. scrisse il 13 sett il proemio, non ancora corretto, delterzo opuscolo. Quindi, il 10 novembre, era perciò presentato come il solo uomo che avesse salvato Firenze da peggiori ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] e alla corte esigono distinzioni: uomodel suo tempo, usò i rapporti di eroderne la credibilità, pur se gli argomenti di Grassi non erano banali quanto apparvero del primo e la finezza spassionata del secondo sono tratti autentici. Il nome delterzo ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] ; ma prima della fine delterzo anno venne espulso a causa ), I due gemelli veneziani (1747) e L'uomo prudente (1748).
Fu proprio Arbes il tramite dell l'intento che mi ero proposto, cercai un argomento che potesse fornire comico, interesse e sorpresa" ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] operare per raggiungere "quella beatitudine di cui l'uomo s'osserva esser tanto bramoso, e che terzo volume delle Opere), che è uno dei primi scritti italiani sull'argomento, e la relazione Sopra il contagio della tabe polmonare scritta a nome del ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di valore che l'ingegno e l'opera dell'uomo conferiscono ai beni naturali.
La Ragion di Stato era terzo rifacimento della Ragion di Stato, cui farà seguire nel marzo del '98 un volume di Aggiunte, che accoglie cinque trattatelli di argomento ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] del Belli pone l'importante problema della matrice popolare dell'espressività belliana. Infine la terza sezione presenta due scritti, datati 1950 e '54, Emilio e Narcisso e L'egoista, d'argomentodel '900: G., Roma 1975; E. Gioanola, L'uomo ...
Leggi Tutto
TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] argomento di storia cristiana e ricorrendo a una mitologia ‘credibile’ (gli interventi di Dio, degli angeli, dei demoni ecc.); la libertà d’invenzione del tradizione ferrarese del ‘terzo’ genere. In di lasciare libero un uomo che accusava se stesso e ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] per poi riaccostarsi sul finire delterzo decennio del secolo. Per parte della e inoltre la complessità del suo argomento potrebbe accordarsi con il Vasari (p. 524) scrissero: che fosse, cioè, uomo colto, dotto, avvezzo a vivere più da filosofo che ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...