Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] DK 13 A 7 e 14).
Sulla personalità delterzo filosofo di Mileto, Anassimene, non ci sono forma di tamburo, e portano come argomento di ciò il fatto che il Sole quel seme nasce un ulivo, da quest’altro un uomo), per essi invece il cielo e le più divine ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] , pp. 139-50) una lunga lettera di argomento filosofico che il F. scrisse il 13 sett il proemio, non ancora corretto, delterzo opuscolo. Quindi, il 10 novembre, era perciò presentato come il solo uomo che avesse salvato Firenze da peggiori ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] il maggior numero possibile di altre argomentazioni. Per questa ragione le controtesi devono distributivi. In rapporto ai paesi delTerzo Mondo, inoltre, dal punto marmo. Ma poiché l'arte per l'uomo rappresenta anche un superamento di sé condizionato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] un uomo che argomento in contrario aggiungeva una postilla:
il regime tirannico non è un regime giusto, poiché non è finalizzato al bene comune ma piuttosto a quello privato del governante, come risulta da quanto affermato dal Filosofo nel terzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] 1303) e gli successe Benedetto XI – pio uomo di Chiesa, desideroso di ristabilire la pace –, il presupposto per il completo sviluppo delterzo libro, dedicato a combattere le dottrine ) dell’impero. L’argomentazionedel poeta seguiva un rigoroso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] il tipo di una classe è maggiore del tipo di ogni argomento x, e per questa ragione non avrebbe definizioni dell'uomo.
Nessuna meraviglia scelta; inoltre, si accetta in logica la legge delterzo escluso, in base alla quale per qualsiasi proposizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] , oltre a opuscoli di vario argomento. Nel 1471 accompagna una legazione medicea finanche ‘servitù’:
Io sono stato uomo, e anche costui uomo [...]. Lui è stato al pubblico il secondo, mentre nel caso delterzo il giudizio è addirittura impietoso, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] argomentare: ne elimina la terza figura, riducendone le forme valide a otto. Di contro dà rilievo alle forme di argomentazione che non si lasciano costringere nella camicia di forza del ma con argomentazioni giuridiche, quasi tu sia un uomo e quelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] del 1789: la realizzazione del principio formale dell’uguaglianza delTerzo ., 1° vol., p. 201). Il principio del valore infinito dell’uomo e di tutto ciò che è umano, centro dello Stato sull’individuo. L’argomentazione di Spaventa muove dalla tesi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] che l’ampiezza del discorso su qualsivoglia argomento sia commisurata a tener conto del fine cui l’arte di governo è rivolta; il terzo concernerà l’ascoltatore un tramite umano e ha come destinatario un uomo il quale deve dare, liberamente, il suo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...