IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] XIII, e, sia pure con varianti significative, il monismo ontologico che nega la separazione fra Dio e mondo (I.S. hai fiducia e gli si scriverà tutto quanto c'è da dire su questo argomento. E tutte le domande che mi hai posto sono più chiare, per i ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] In questa accezione il concetto ricalca le descrizioni di carattere ontologico e sociologico messe a punto per definire la m. del "cinema del soggetto pensato durante". Un cinema in cui l'argomento stesso del film, in un certo senso il suo plot, non ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] annunciava l’imminente uscita di una più ampia memoria sull’argomento e la traduzione dell’opera di K.F. Nebenius, alveo della meccanica, e insieme guardare alla scienza come portato quasi ontologico della “vera” conoscenza» (Pecorari, 2002, pp. 68 s ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] Domenico Cirillo nel 1644, che compendiano materie di argomento astronomico, meteorologico, ottico, microscopico. In ciascun dell’ottica sulle altre scienze sulla base del primato ontologico della luce. Questa posizione, presente già nel Sole nel ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] spirito umano si apre progressivamente all'assoluto ontologico, con parallela crescita gnoseologica e morale, pp. 253-265.
Appena il codice entrò in vigore, sviluppò l'argomento nel volume Le minoranze religiose nel nuovo codice penale (Roma 1931), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] alla filosofia e gli assegnò la tesi di laurea sull’argomento Geometrie non-euclidee e problema della conoscenza. Dopo il la necessità di affermare quella realtà come oggetto in senso ontologico, e senza che sia necessaria cioè una posizione di ...
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scolastica
Dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus. Il termine, in questa accezione sostantivata, ha la sua origine nel Rinascimento, e deriva dalla parola scholasticus, [...] come fondata esclusivamente sul procedimento dialettico contro l’argomento di autorità. Questa controversia, che vede porsi che elaborano le prove dell’esistenza di Dio, sul piano ontologico il primo, sulla via del realismo platonico il secondo), ma ...
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mente, filosofia della
Mario De Caro
La riflessione sulla mente è antica quanto la filosofia, ma è solo nel Novecento che la filosofia della mente si è resa disciplina autonoma. I prodromi della concezione [...] branca della filosofia che si occupa dell’epistemologia e dell’ontologia della mente. Dopo la metà del secolo, viene messa cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Secondo questo argomento, siccome la teoria dell’identità dei tipi presuppone che ...
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MESSINEO, Antonio
Evandro Botto
– Nacque a Bronte (Catania) il 16 nov. 1897 da Francesco e Nunzia Bonsignore. Compiuti gli studi nella città natale, entrò diciottenne nel noviziato dei padri gesuiti [...] negli anni della seconda guerra mondiale egli sviluppò l’argomento collocandolo in un più ampio contesto.
In Monismo sociale e del sangue che, elevati dal piano biologico a quello ontologico e metafisico, si impongono come l’assoluto cui ogni realtà ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] esposta e difesa in 4 lettere di Erasmo Cattolico, sullo stesso argomento (Torino 1867) difese il cardinale che il papa aveva espulso come a quelli aristotelici, dialogò con il pensiero ontologico che aveva avuto Nicolas de Malebranche e Hyacinthe- ...
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ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...
argomento
argoménto s. m. [dal lat. argumentum, der. di arguĕre «dimostrare»]. – 1. Ciò che si adduce a sostegno di quanto si afferma; ragione, prova: allegare, recare, addurre, confutare, ribattere un a.; questo è un a. persuasivo; l’alibi...