La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] del XIII sec. Naṣīr al-Dīn al-ṭūsī, per far parlare l'ontologia di Avicenna in una lingua precisa, applica le regole e le formule alle combinazioni, e così via, cioè a tutti gli argomenti di combinatoria allora studiati. In questo trattato il testo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] confessionale, del provvidenzialismo e del dualismo ontologico.
Attraverso una sorta di storia ‘fenomenologica con essa l’assoluto potere dello Stato sull’individuo. L’argomentazione di Spaventa muove dalla tesi, apparentemente paradossale, che il ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] corporea, e tuttavia sono dotati di una realtà ontologica superiore alla realtà voluminosa, alla massa (tumor), in certo modo, immortale. Dopo aver discusso i più diversi argomenti pro e contro l'immortalità, la vocazione dell'uomo alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] volumetto, Problemi della vita morale. Altri articoli, di argomento meridionale, andarono a costituire i primi capitoli de Il via d’accesso alla realtà (esistenzialismo personalistico e ontologico) capace di tracciare una storia della filosofia ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] Anche Aristotele escluse il vuoto per ragioni fisiche e metafisiche. Argomentò l'horror vacui in natura e la negazione di uno e celesti, non più distinti tra loro in senso ontologico, ma concettualmente equiparati sotto la guida della geometria, del ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] di saggi, Roma 1942), la correzione del tema ontologico, da Descartes a Rosmini, comporta nella filosofia del Tozzi, P.C., Torino 1955, pp. 3-6; per la letterat. sull'argomento, ibid., pp. 102-104, e C. Dollo, Momenti e problemi dello spiritualismo, ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] of mind (Searle 1983). Se si adotta "un approccio non ontologico" all'intenzionalità (Searle 1983; trad. it. 1985, p. trad. it. 1985, p. 232). Il doppio versante del suo argomento consente a Searle di chiarire la mente intenzionale in base al suo ...
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Identità personale
Michele Di Francesco
Il problema dell'i. p. ha diretta attinenza con una serie di questioni centrali della filosofia della mente chiamando in causa complesse tematiche metafisiche, [...] , da J. Butler e Th. Reid) e vertono su due argomenti: quello della dimenticanza e quello della circolarità. Il primo fa notare che godono di meri predicati fisici. Sul piano ontologico, molte di queste soluzioni sembrano implicare l'adesione a ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] filosofi indiani un così esteso e sofisticato uso dell'argomentazione razionale come in colui che è il campione stesso serve a dar conto del mescolarsi dei diversi e ontologicamente eterogenei componenti nella concretezza del mondo empirico: se l ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] ; 78-79).
Una tale concatenazione di logica e ontologia finì per diventare la fonte di problemi senza fine; ontologica. Come un critico del XVII sec. mise in evidenza: "è raro che tre filosofi insieme possano raggiungere un accordo su questo argomento ...
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ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...
argomento
argoménto s. m. [dal lat. argumentum, der. di arguĕre «dimostrare»]. – 1. Ciò che si adduce a sostegno di quanto si afferma; ragione, prova: allegare, recare, addurre, confutare, ribattere un a.; questo è un a. persuasivo; l’alibi...