NIOBIDI, Pittore dei
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è tratto dal famoso cratere a calice da Orvieto, nel Louvre, che riprende con tanta [...] intagliati ci appaiono sezionati come blocchi di un edificio dalle connessioni a giorno. Si vedano fra tutti i contorni angolosi degli Argonauti, o l'eroe con la bipenne nel tardo frammento di Vienna, in cui lo slancio appare come bloccato dalle dure ...
Leggi Tutto
AIETES (Αἰήτης, lat. anche Aeēta)
G. Bermond Montanari
Figlio di Helios e dell'Oceanide Perseis o Perse; re di Aia nella Colchide e, secondo la tradizione più comune, marito di Ecate, da cui ebbe Circe [...] e Medea. Noto soprattutto per la leggenda degli Argonauti, appare raramente nell'arte figurata e sempre come spettatore dell'uccisione dei figlioletti di Medea da parte della stessa. Su un vaso da Canosa, a Monaco, col mito di Medea, appare l'ombra ...
Leggi Tutto
AUTOLYKOS (Αὐτόλυκος)
G. Bermond Montanari
Eroe e mitico fondatore di Sinope. Originario di Trikka, figlio di Deimachos e fratello di Deilon e Phlogios, aveva partecipato alla leggendaria spedizione [...] di Eracle contro le Amazzoni e fu lasciato indietro nei dintorni di Sinope, dove più tardi lo ritrovarono gli Argonauti. Nella città di Sinope era onorato come un dio e vi era anche un suo oracolo. Lucullo, tra le altre opere d'arte della città, ...
Leggi Tutto
HELERA (῾Ηλερά)
L. Guerrini
Figura femminile raffigurata insieme ad Arniope, al seguito di Medea su una hydrìa del Pittore di Meidias a Londra (British Museum), che presenta nel fregio superiore il ratto [...] delle Leucippidi. A questo gruppo si accompagnano altre ninfe (Asterope, Chrysothemis, Hygeia, Lipara), eroi attici ed Argonauti.
Bibl.: P. Ducati, in Mem. Acc. Lincei, Serie V, 1909, p. 98; G. Becatti, Meidias, un manierista antico, Firenze 1947, p. ...
Leggi Tutto
Vedi VOLO dell'anno: 1966 - 1997
VOLO (᾿Ιωλκός, ᾿Ιαολκός, Volos)
A. Gallina
Città della Grecia settentrionale, che s'affaccia sul golfo di Pagasae. Secondo la tradizione leggendaria, accolta dagli autori [...] antichi, fu uno dei centri maggiori della Tessaglia in età preistorica: di qui partirono gli Argonauti, vi abitarono Admeto ed Alcesti. Le notizie sulla città in età classica ed ellenistica sono quasi nulle, essendo essa assorbita nella sfera della ...
Leggi Tutto
Recipiente generalmente cilindrico di bronzo, ma anche di altri materiali, fu adoperato nei riti collegati agli antichi misteri dionisiaci (c. mystica), o per contenere oggetti di uso quotidiano, e come [...] tale spesso deposto nelle tombe. Capolavoro etrusco è la c. Ficoroni (4° sec. a.C.) con decorazioni incise, raffiguranti le imprese degli Argonauti. ...
Leggi Tutto
LAPITI (Λαπίϑαι, Lapithae)
E. Homann-Wedeking
I L., mitico popolo della Tessaglia, che originanainente abitava le cime del Pindo, del Pelio e dell'Ossa si vantano di discendere dalla divinità fluviale [...] Peneo e dalla ninfa Creusa (Diod. Sic., iv, 69 ss.). I L. prendono parte alla caccia calidonia, alla spedizione degli Argonauti, lottano con Eracle e compaiono in varie leggende, tra cui la più famosa narra la lotta da essi sostenuta contro i ...
Leggi Tutto
AMYKOS (῎Αμυκπος)
G. A. Mansuelli
Nella leggenda greca, di origine orientale, A. risultava figlio di Apollo e di una ninfa della Bitinia variamente identificata; re dei Bebrici, A. non permetteva ad [...] e Polydeukes (Ptol. Chemn., Giasone) è messa in relazione con il possesso di una fonte, detta Helene, durante il viaggio degli Argonauti verso la Colchide. In uno specchio etrusco (Etr. Spiegel, v, 23) Amuces è il nome di una fonte a protome leonina ...
Leggi Tutto
MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] e conquistò il vello d'oro. In seguito M. fuggì con i Greci, partecipò all'assassinio del fratello Apsirto, aiutò gli Argonauti con le sue arti magiche durante il viaggio di ritorno e diventò la sposa di Giasone. I tragici attici rappresentavano M ...
Leggi Tutto
OCEANO (᾿Ωκεανός)
H. Sichtermann
È in Omero (Il., xiv, 201) ancora l'origine non personificata di tutte le cose, rappresentato come un grande fiume (Il., xvi, 151) che scorre attorno alla terra. Questo [...] il fiume divenne mare, oceano.
Esempî di forme intermedie si trovano nelle poesie di Pindaro o nella leggenda degli Argonauti che si svolgeva sull'Oceano. Inoltre già Esiodo (Theog., 133 ss.) introdusse un O. mitologico personificato, figlio di Urano ...
Leggi Tutto
argon
àrgon (o argo) s. m. [nome attribuito dallo scopritore, sir W. Ramsay (1894), dal gr. ἀργόν, neutro di ἀργός «inattivo», comp. di ἀ- priv. e tema di ἔργον «opera, attività»]. – Elemento chimico di simbolo Ar, numero atomico 18, peso...
argonauta
argonàuta s. m. [dal lat. Argonauta, gr. ᾿Αργοναύτης, comp. di ᾿Αργώ, la nave Argo, e ναύτης «navigante»] (pl. -i). – 1. Nome con cui furono chiamati (dalla loro nave Argo) gli eroi leggendarî che al seguito di Giasone parteciparono...