D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] a La morale di Zola, aveva opinato che "l'operad'arte è determinata dalle condizioni generali dello spirito e dei costumi 1914, p. 38).
Questo mutamento di accenti era peraltro nell'aria e il D. lo coglieva già a piene mani negli anni del suo primo ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] Tozzetti), ai quali si deve una ricca produzione di libretti d'opera il più delle volte ben confezionati. A questa generazione si una maggiore e più soppesata integrazione di recitativo e aria.
Data appunto dalla prima metà degli anni Ottanta la ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] per Napoli, Fondo, 1793; nell’agosto 1789 Mozart scrisse l’aria sostitutiva «Alma grande e nobil core» K 578 per una Artico e C. Ricci); R. Di Benedetto et al., Libretti d’opera buffa napoletana negli anni 1750-1770: questioni metriche e formali, in ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] debuttò il suo primo, documentato, lavoro per i teatri d'opera della città, il riadattamento per le scene del S. Carlo personaggi in un canone dal surreale ed esilarante effetto fonico; e l'aria di Tammaro "Figli, ma non di padre, / ecco la vostra ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] musica di J. F. M. Sor).
Oltre che libretti d'opera, il C. scrisse anche il testo per altri lavori d'azione, pochi personaggi (6-8), atti piuttosto corti e scene non troppo numerose (11-12 per ciascun atto) che si concludono per lo più con un'aria ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Arrigo: una notte era apparso in aria "uno grandissimo fuoco.., correndo dalla parte d'Aquilone verso il meriggio con grande di motivi umani, quale non si trova in nessun'altra operad'arte. Non si esagera dicendo che quasi tutta l'esperienza ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , siano sane e piene di visioni da quanto l'aria e l'orror sacro delle vecchie foreste…". L'amore 421-442); P. Pancrazi, Scrittori ital. dal C. al D'Annunzio, Bari 1937, pp. 5-28; D. Mattalia, L'opera critica di G. C., Genova 1934; Id., C. poeta, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] son, per cui sovente / l'aria s'infiamma e 'n crudi accenti Storia dell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di nutrito commento del Cian all'edizione dell'opera, è da consultare L. Valmaggi, ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] romana e che suggerisse magari egli stesso all'A. di cambiare aria. Certo è che per aUora e poi per diversi anni tra HUMANITÀ DI CHRISTO e i SALMI-Opere di M. Pietro Aretino...In Vinegia nel l'anno MDLI. In casa de' figliuoli d'Aldo. - A la somma ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] l'Histoire du gouvernement de Venise, un'opera piuttosto malevola e piena d'inesattezze, che suscitò l'indignazione della Serenissima, dopo un certo tempo gli disse che non aveva più "l'aria di giovinezza" di una volta.
Alla fine del 1769 egli torna ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...