La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] trovano protezione, e diminuisce il numero della mano d’opera libera. Tali mutamenti determinano il crollo economico attività commerciale) si impoveriscono: “ad Atene si ha fame, si vive di aria e di speranze” (Eubolos, fr. 10,7, in CAF, II, p ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro francese conserva nell’arco di tutto il Seicento una straordinaria vitalità: [...] degli attori e delle attrici capaci di mettere a valore un’opera? perché la mia è una commedia...”. “Eh! signore”, Chi era quell’uomo che parlava con te? Mi aveva tutta l’ariad’essere il buon Guzmano di donna Elvira?
SGANARELLO: Press’a poco, ...
Leggi Tutto
MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] cantanti romane da ingaggiare in vista della stagione d'opera del carnevale 1642 al teatro dei Ss. Giovanni varie forme, come recitativo, lamento, dialogo, canzone, sonetto e aria, spesso strofica con "intercalare"), genere quest'ultimo in cui il M ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] realizzando la grande Vittoria dell'aria (distrutta), opera che si allontanava dal nell'arte dei giorni nostri alla II Quadriennale romana, in Rivista illustrata del Popolo d'Italia (Milano), 1935, p. 38; U. Nebbia, La seconda Quadriennale, in ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] di musica, parola e grandiosità scenografica, fu l'esempio più significativo di spettacolo d'opera del primo barocco. Erede di M. A. Draghi e di M. A austro-tedesche e al conseguente trionfo dell'aria nella sua tipica struttura "all'italiana", poi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il melodramma apre il Settecento con una forma ancora unificata, dalla quale però si [...] Zeno e soprattutto con Metastasio, vero sistematore della riforma che connota l’opera seria settecentesca. Nella struttura canonica di recitativo e aria (ariad’entrata, aria con “da capo”) parola e musica trovano un accordo di compromesso destinato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giuseppe Verdi è sicuramente il compositore italiano più popolare e molte delle sue opere [...] del secolo, come d’altra parte nei secoli precedenti, ogni cittadina ha la sua stagione d’opera e può permettersi siciliani cui Verdi dedica un brano di straordinaria finezza psicologica, l’aria “Ella giammai m’amò”. Quella baritonale è la voce dell’ ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il clavicembalo raggiunge nel XVIII secolo il culmine della perfezione costruttiva, [...] in cui all’abbassamento dei tasti corrisponde il passaggio dell’aria nelle canne corrispondenti.
Il clavicordo, del quale esiste una italiana e diffusasi in tutta Europa sull’onda delle arie d’opera nostrane. Così la musica per cembalo ondeggia tra l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] di garza, a smentire il sospetto che fosse la mancanza di aria a impedirne lo sviluppo (p. 91). Si poteva dunque concludere a seguito di nuove ‘letture’ effettuate in corso d’opera.
Dai protocolli di laboratorio emerge, infatti, con chiarezza ...
Leggi Tutto
MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] già i due camerini dell'America e dell'Africa, l’Aurora e quattro riquadri nella stanza dell’Aria; insoddisfatto per i compensi ricevuti in corso d’opera e per il contratto non firmato, il M., dopo varie proteste rivolte al principe, decise di ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...