FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] che da tempo oramai era nell'aria. Le ultime resistenze dell'orgoglio iberico amico anche del Testi. Grazie all'opera di costoro, documentata da carteggi e scambi 1, pp. 283-334; L. Simeoni, F. I d'E. e la politica ital. del Mazarino, Bologna 1922; F ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] dalle prevaricazioni dei censori.
La struttura dell’opera era semplice: un principe d’Italia, sospettando trame ai suoi danni da ma ulteriori minacce di morte lo indussero nuovamente a cambiare aria. Si mosse quindi tra il Friuli, Parma e Piacenza. ...
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SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] 22 dicembre 1601 attesta il completamento dei lavori d’arredo del sacello a opera di Giovan Battista Della Porta (Ioele, 2016, pieghe di largo movimento, formanti profonde concavità e zone d’ombra. Un’aria «timida e contenuta» (Pope Hennessy, 1970, ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] 1974, presso il teatro Mediterraneo di Napoli, curò la regia dell'opera buffa Lo frate 'nnammurato di G. B. Pergolesi nell'ambito uscito dal forno, da aspirare profondamente come "una boccata d'aria pura": non idee, dunque, ma sentimenti, espressi in ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] scrittrice" (M. Gregori, Gli scritti di critica d'arte di Anna Banti, in L'opera di A. Banti, p. 22). Tale osservazione e agli altri ponti fiorentini, fu minato e fatto saltare in aria dai Tedeschi in fuga: nella rovina della casa andarono persi anche ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] secondo Luigi Settembrini, «pare che stia veramente sospeso in aria, ed ha nella faccia una pace ed un’innocenza celeste . 30, 34, passim; L’Ottocento. Catalogo delle opere esposte. Galleria civica d’arte moderna e contemporanea di Torino, a cura di ...
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MERCURIALE, Girolamo
Giuseppe Ongaro
MERCURIALE, Girolamo. – Nacque a Forlì il 30 sett. 1530 da Giovanni e da Camilla Pungetti.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, conseguì il dottorato [...] nuova cattedra di ostensione dei semplici. Nella sua opera Papyrus (1572) è pubblicata una lettera che dalla corruzione dell’aria e colpiva molte il quale gli offrì uno stipendio di 2000 scudi d’oro l’anno se fosse andato a insegnare nell’Università ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] , 1535), in cui si insegnano alcune misure per purgare l'aria di Venezia. Nel febbraio 1538 inviò a Federico II, ora 1558; ibid., D. de' Franceschi, 1570; ibid., Ad signum Reginae, 1577), che ebbe anche due traduzioni in volgare: a opera di un allievo ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] "stufa" intieriana diverrà un attivo propagandista. Stanco di colpo dell'aria di Roma, alla fine di giugno lascia per sempre la città. nuovi, i quali "impazienti d'aspettar che la natura, secondata da' moderni instituti, operi da sé", mostravano "le ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] sua insaputa, e l'esilio a cui egli fu costretto ha tutta l'aria di un'esagerazione poetica. È probabile invece che i motivi per cui egli . sono andati Perduti (fra cui l'Opera eroica invano fatta ricercare da Isabella d'Este dopo la sua morte) o sono ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...