Stefano D’ArrigoIl compratore di anime morte. Da Le anime morte di Nikolaj Gogol’A cura di Siriana SgavicchiaMilano, Rizzoli, 2024 Cirillo vede entrare alla Vicaria Filomeno: questi, a gesti, gli fa capire [...] pronto il veliero al porto. Solo voi non siete pronto». E aggiunge, con aria furbesca: «Ma io mi rendo ben conto…»«Di che ti rendi conto, pullicinella, dell’opera nella sua densa e informatissima postfazione dal titolo Una trama d’autore:Cirillo ...
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Partirei dalle paludi di Cabras, i quaranta chilometri di costa, l’armonia feroce tra acqua e terra da dove proviene Michela Murgia. Mare, stagno, paludi, spiagge, rocce. Non c’è mai uno scrittore che [...] sia insinuata con l’assonanza al suo paese d’origine Cabras, ma certo è che questo libro il protagonista di Alessandro Piperno in Aria di famiglia che, con un il tempo smussi il senso delle proprie opere che possono arrivare a una riva immaginaria ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] spiaggia un’opera riuscita: anzi ebbe a definirla, in una lettera a Giambattista Vicari (direttore della rivista «Lettere d’oggi», in :Il 4 ott. finito Il diavolo in collina. Ha l’aria di qualcosa di grosso. È un nuovo linguaggio. Al dialettale ...
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Emerso con notevole probabilità nel I sec. d. C. in Asia Minore, sopravvissuto almeno fino al IV sec., fonte di ispirazione per autori successivi come Nonno, rivisitato nella Persia medievale e a Bisanzio, [...] e di nuovo verso la città siciliana; nell’opera Le Etiopiche di Eliodoro, IV sec. d. C., i due protagonisti vanno dall’Egitto a primo pomeriggio […] un fuoco di folgore attraversa rapidissimo l’aria, mugghia di tuoni il cielo […] Numerose onde a tre ...
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Il mare è una miriade di spade e un profluvio di povertà.La fiammata può tradursi in ira, la sorgente infugacità, e la cisterna in chiara accettazione.Il mare è solitario come un cieco.Il mare è un antico [...] luoghi della sua opera, pone a confronto gli animali che vivono sulla terra, che respirano la stessa aria e si nutrono 31 maggio 1994), Salerno, Edizioni 10/17,1995, pp. 201-213; poi in D’Agostino, B., Cerchiai, L., Il mare, la morte, l’amore. Gli ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] nervosa del pugile LaMotta.Tutto, in quest’opera che segna un turning point nell’immaginario in scena. «I took off my robe, and what’d I do? I forgot to wear shorts» > «Levai : «Ma sì, ché tanto oggi non è aria».Jake, seduto al tavolo con una banda di ...
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Il Caravaggio di Camilleri. Mise en abyme tra finzione biografica e realtà letteraria di Angelo Maria Monaco«Tutti gli uomini d’ogni sorte, che hanno fatto qualche cosa che sia virtuosa, o sí veramente [...] Occorre ancora ribadire come spostare troppo le opered’arte faccia male alle opered’arte, che sono giusto fragili pellicole pittoriche carte inedite di Caravaggio.Cominciai a fiutare aria di mistero. Oltretutto scrivo romanzi polizieschi e ...
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Vitaliano TrevisanTrilogia di ThomasTorino, Einaudi, 2024 A me, Vitaliano Trevisan (Sandrigo, 1960 – Crespadoro, 2022, scrittore, attore e regista teatrale), fa paura.Mi spaventano le sue piretiche pagine [...] invivibili, come del resto si adatta a respirare un’aria irrespirabile e a mangiare del cibo immangiabile» (V. Trevisan , il genio fa quello che può» (C. Bene, Opere. Con l’Autografia d’un ritratto, Bompiani, 1995), Trevisan, con il suo «scrivere ...
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Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] anche il significato estensivo «Ariad’importanza, gravità affettata e ridicola, che spesso si accompagna a sussiego, presunzione, arroganza» (Treccani, s.v. prosopopea). Le cinque tipologieNella pionieristica opera ...
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Il problema dei libri di storia è che presentano sempre quella maiuscola: generali fanno guerre, attentatori le scatenano, bombe segnano la paura. Di chi ci finisce sotto, in mezzo e morto si fa sempre [...] riparo a molti di quei libri con un’opera cinematografica disegnata che fa urlare chi vi scrive nelle loro possibilità future. Uno spaccato d’Italia non filtrato – no, accidenti da uno scoppio che manda all’aria treni e certezze qualche decennio dopo ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...
Breve aria d’opera, frequente nel melodramma ottocentesco, di movimento vivace, talvolta con variazioni. Di solito si trova alla fine di un duetto, di una scena o di un concertato (per es. «Sempre libera degg’io» dalla Traviata di G. Verdi).
. È la più grave delle voci umane e si distingue in due gradazioni: quella di basso-cantante e quella di basso-profondo, rispettivamente con le estensioni seguenti:
Questa voce ha in tutta l'estensione un solo registro, quello di petto. La voce...