FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] della peste con un mutamento dell'aria nella "sostanza", che comportava , 313, 337, 339, 342, 348, 363; D. Vandelli, Tractatus de thermis agri Patavini, Patavii 1761 , p. 25; G.E. Ferrari, L'opera idro-termale di Gabriele Falloppio: le sue edizioni e ...
Leggi Tutto
GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] d'Italia e del mondo cattolico, e sul modo di migliorare l'interno della città e l'aria in Atti e mem. della Società tiburtina di storia e d'arte, XLIV (1971), pp. 205-253 (con elenco completo delle opere); Id., Le carte del Lazio, I, Roma 1972 ...
Leggi Tutto
CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] parti solistiche (Aria con "da capo") l'elemento virtuosistico, che presenta, specie nelle opere del periodo giovanile e basso. Sono stati pubblicati: The favourita songs in the opera call'd Ormisda..., London 1730, Walsh and Joseph Han; F. Commer ...
Leggi Tutto
DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] i modelli delle forme operistiche (dalla sinfonia all'aria, dal recitativo alla cavatina) - il linguaggio musicale 1061-72).
Solo dopo la morte di D. si ebbe un'edizione sistematica della sua opera organistica a cura del confratello ed allievo ...
Leggi Tutto
FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] di Vienna, interpretando un'aria di bravura dal Fidelio di Pacini, nel Mosè di Rossini e nella Isabella d'Aragona di C. Pedrotti accanto a E. cronaca e storia, Vicenza 1983, p. 193; J. Budden, Le opere di Verdi, Milano 1986, II, p. 25; III, pp. ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] alla Bernardino India con cui il pittore sigla l'angelo a mezz'aria può far sospettare, se non un discepolato, almeno stretti rapporti con Per finire il Brugnoli (1956, p. 348) ricorda opere del D. anche in collezioni private e cita in casa Canossa un ...
Leggi Tutto
DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] 58; D., in Who's who in Italy 1957-1958, p. 330; F. M. De Sanctis, D., in Film lexicon degli autori e delle opere, D., in Il Mondo, 3 luglio 1962, p. 12; p. Milano, La restaurazione degli inganni, in L'Espresso, 21 luglio 1963, p. 17; E. Cecchi, Aria ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
*
Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] Haymarket Theatre, 14 marzo 1749), in cui era inserita la celeberrima aria "Tre giorni son che Nina", la cui paternità fu di volta two violins with a thorough bass for the harpsichord... opera prima..., s.d. [ma 1752]; Six sonates for two violins on ...
Leggi Tutto
MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] visita alla Mostra provinciale d'arte, in L'Azione fascista (Macerata), 17 apr. 1939; V. Costantini, Opered'arte in mostra, in 1967, sub voce; V. Rubiu, Quando il metallo si fa luce e aria, in La Fiera letteraria, 14 sett. 1967, p. 24; E. Crispolti ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] corso di una serata in suo onore cantò l'aria "I cari sogni sparvero" da La contessa di apprezzati per dolcezza d'interpretazione lirica, Milano 1964, pp. 234 s.; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, IV, Roma 1978, pp. 71 s.; A. Brannetti, I teatri ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...