GRAZIOLI, Giovanni Battista
Alberto Iesuè
Nacque a Bogliaco di Gargnano, sulla riva bresciana del lago di Garda, il 6 luglio 1746, figlio di Alessandro. Trasferitosi in giovane età a Venezia fu allievo [...] Sig. Gio. Batta Grazioli Anno 1819 Ultima sua Opera".
Il G. morì a Venezia il 6 febbr orchestre; Dresda, Sächsische Landesbibliothek: aria "Vado di là a vedere p. 19; Tra l'Archivio storico di S. Pier d'Agrino e il Fondo musicale di S. Maria Formosa ...
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BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] Hésione nel 1807. Finalmente il Teatro Feydeau mise in scena tre opere comiche: Les Parents d'un jour (7 nov. 1815) su libretto di A. tutte in manoscritto. Delle opere rappresentate al Teatro Feydeau fu stampata qualche aria ma non le partiture.
Bibl ...
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GIAMBERTI (Giamberto), Giuseppe (Gioseffo)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma intorno al 1600. Fu allievo di G.B. Nanino e di P. Agostini, come si rileva dalla premessa alla sua prima opera: Poesie [...] , 5 e 6 voci, opera terza (Orvieto 1628), in cui si definisce ancora con tale carica. Nel 1630 subentrò al defunto D. Allegri nella direzione della cappella interessante rilevare come tale intento manchi nell'aria O, belle lagrimette (1640), costruita ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] .A. per sonatore de leuto con obbligo d'insegnare alli paggi di S.A. et in del G., del quale valorizzò l'opera curando la stesura del già citato Milano 1969, pp. 614, 617; W. Kirkendale, L'aria di Fiorenza, id est Il ballo del gran duca, Firenze 1972 ...
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GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] come cantatrice di corte al servizio di Francesco III d'Este. Dal 1758 al 1760 cantò al teatro S filo di voce, l'aria He was despised dal 224; G. Barbieri - A. Bonanni, Händel, la vita e le opere, Roma 1985, p. 85; P.H. Lang, Händel, Milano 1985, ...
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ALBONESI, Afranio degli
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] inventore. Questi si rimise all'opera per perfezionarlo e vi riuscì Mantova dal duca Alfonso I d'Este, oltre a varie musiche "di violoni e voci, d'una lira, di trombe e comandate dalle dita del suonatore. L'aria era immessa per mezzo di due mantici ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] 1932); Ah! Mbè!, aria napoletana per canto e pianoforte (E. Scarpetta, Milano s.d.); Lo specchio, rispetto per . Scarpetta, Milano s.d.); Serenata andalusa, per pianoforte (Torino s.d.).
Opere teatrali rimaste inedite: Lezione d'amore (1910), Don Paez ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] Maria Carolina d'Austria; tre arie (Se il tenero mio core, Temea Licida amante, Aria di soprano ); V, col. 797; Enc. della musica Rizzoli-Ricordi, I, p. 428; Storia dell'Opera, Torino 1977, I, 1, p. 287 (per Michele); The New Grove Dict. of music ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] pianoforte e di direzione d'orchestra, mentre già da camera, tra le quali è nota soprattutto l'aria "Marche sauvage".
Nel 1892 il F. si , 25 apr. 1949, pp. 6 s.; V. Prajese, Dal Costanzi all'Opera, I, Roma 1977, pp. 161 ss.; A. De Angelis, Diz. dei ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] dedicò a tempo pieno alla musica.
Il suo esordio come operista avvenne nella primavera 1853 al teatro Nazionale di Torino con il L'orfana e alcuni passi del Trovatore, in particolare l'aria di Leonora D'amor sull'ali rosee, con cui, pure, esiste un ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...