Il romanzo di Fabienne Agliardi (Appetricchio, Fazi editore, 2023) ci trascina in un’Italia familiare e inedita al tempo stesso, in un luogo sconosciuto ma verosimile, in cui si parla un dialetto inesistente [...] vedo male. Se alla parola si abbinavano gli occhi chiusi e un leggero scuotimento del capo, davvero non era cosa: c’era aria di sciort, sfortuna, maledizioni varie. Dietro il nonneccòsa c’era tutto il gran sapere petricchiesco: io ti dico che non è ...
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C’è chi, quando in città nota un grosso suino irsuto grufolare nel giardino condominiale, grida con apprensione: «Aiuto, un cinghiale tra le aiuole!». C’è invece chi, residente nello stesso palazzo ma [...] della differenziazione, della variazione e della complessità della vita sulla Terra». In lingua inglese biodiversity era già nell’aria a metà degli anni Ottanta del Novecento. Ci sono almeno due esempi, entrambi pubblicati sulla rivista «BioScience ...
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Il mare, e soprattutto un mare “chiuso” e popolato di isole come Il Mediterraneo, è da sempre luogo di comunicazione e di contatti, sin dall’antichità. Con le navi viaggiavano le merci, più e meno preziose, [...] musico, allora, «indossò tutti i suoi paramenti, prese la cetra e, in piedi sui banchi, cantò il nomos orthios», ovvero un’aria musicale tradizionale, dal tempo lento e dalla tessitura all’acuto (cf. Barker 1984, 251; Gostoli 1990, XIX-XXIV, 128-132 ...
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Vittorio Nocenzi, storico leader del Banco del Mutuo Soccorso, compare in video proprio come lo aspettavo: occhiali neri, berretto nero, maglione nero e barba bianca. Scherza sulla sua età, definendosi [...] a tutti, ma non riusciranno a estirparla perché è una parte fondamentale.Non è possibile, diversamente, è come se decidessimo di togliere l’aria e l’acqua dal pianeta: moriremmo. E se cessiamo di parlare di anima, di sogni, di ideali, di speranze, di ...
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Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] per la sua maggiore trasparenza e anche per il fatto che quest’ultima ha assunto anche il significato estensivo «Aria d’importanza, gravità affettata e ridicola, che spesso si accompagna a sussiego, presunzione, arroganza» (Treccani, s.v. prosopopea ...
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Gli sport acquaticiGli sport che si praticano in acqua (dentro e fuori) fanno storia a sé nel panorama della poesia sportiva in virtù dell’elemento che dà loro “sostanza” anche in senso simbolicoAcqua [...] vucà,si sapisse comm’è bello cu’ ‘ll’amice a ridere e a pazzià.Si sapisse quant’è bello arrivà primmoe aizà ‘e mmane all’aria;si sapisse c’alleria, che gioia, quà felicità.Si sapisse che passione ca nce’ stà dint’a stu corepe ’sta vera prufessione.Si ...
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Ariosto all’inizio, Ariosto oggiIl 23 settembre del 2022, in occasione dei 50 anni di attività della band, esce l’album Orlando: le forme dell’amore, al quale Vittorio Nocenzi ha lavorato per molto tempo [...] sottovoce, dice:Poi che l’augel trascorso ebbe gran spazioper linea dritta e senza mai piegarsi,con larghe ruote, omai de l’aria sazio,cominciò sopra una isola a calarsi. (Ariosto VI, 17-53)La voce è modificata durante la narrazione, perché D’Alessio ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] e il corvat blanch[…]E sarà rosse la jarbe, verd il sanch(‘Si vedranno i morti camminare per strada, / i sassi diventeranno pagnotte, / Per aria voleranno i buoi più pigri / La neve sarà nera e il corvo bianco. / E sarà rossa l’erba, verde il sangue ...
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Per la stesura di questo breve articolo, mi sono aggrappato a due specifiche frasi che mi hanno fatto da guida nell’elaborazione del mio pensiero e che hanno definito anche il titolo dello stesso. Cercherò [...] . Sin dai primordi dell’epoca latina si sapeva che verba volant, scripta manent, che le parole dette possono andarsene nell’aria, mentre le parole scritte rimangono e, come tali, sono oggetto di un giudizio più profondo. Se in passato il linguaggio ...
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Gianni Rodari, con le sue poesie-filastrocche sul Natale, celebrando la bellezza dell’arte, il valore della condivisione e l’incanto di questa festa, così scrisse: «Se comandasse lo zampognaro / che scende [...] ha notizia, a Roma, di uno strumento musicale, utriculus, nel quale le canne terminavano in un otre che serviva da riserva d'aria. Svetonio nel De Vita Caesarum (Nero, 54) ci informa che Nerone era in grado di suonare tre strumenti e si dilettava a ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.
Fisica
L’ a. atmosferica è il miscuglio gassoso di azoto e di ossigeno con piccole quantità di altri gas che costituisce l’atmosfera (➔) terrestre, nei cui strati inferiori sono presenti anche particelle solide (pulviscolo atmosferico) e vari...