CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] ), ed erano stornelli, canzonette, tiritere, parodie sull'aria di canzoni in voga, che stampate su foglietti volanti toneca de pezza - fusse bronzo, oh che bellezza!"... Sull'aria di "Addio mia bella, addio!" aveva salutato carciofi e bistecche ...
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Musicista italiano (Torino 1883 - Roma 1947). Studiò con L. Diémer (pianoforte) e G. Fauré (composizione). Visse lungamente all'estero fino al 1915, specialmente a Parigi, prof. in quel conservatorio, [...] (comp. 1911-12, rappr. 1925), La giara (1924) e La rosa del sogno (1943); la rapsodia Italia (1909) e Introduzione, aria e toccata (1933); Sinfonia (1939-40) per grande orchestra, varî concerti, musiche da camera e pianistiche, la Missa solemnis pro ...
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Scultore e pittore americano (Lawnton, Pennsylvania, 1898 - New York 1976), tra i più originali artisti contemporanei. A Parigi elaborò le sue prime costruzioni astratte. Le opere di C., pur evocando un [...] foggiate e colorate che un ingegnoso sistema di sospensione mediante fili metallici fa muovere al minimo spostamento di aria. Ai mobiles affiancò la costruzione di sagome stabili (spesso le due strutture si ritrovano nella stessa scultura) e ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] esordire nel 1776 all'Opéra-Bouffe negli intervalli fra gli atti dell'Iphigénie en Aulide di C.W. Gluck in un'aria di N. Piccinni e in una di Sacchini. Tali esibizioni le procurarono immediatamente alcune scritture all'Opéra; fu però boicottata dalle ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] eseguito con un certo successo, al teatro Vittorio Emanuele di Rimini, un suo primo lavoro: Cesare al Rubicone, gran scena e aria per baritono e cori su testo di F. Venturi.
Nel 1867 si diplomò, ottenendo il gran premio di composizione con l'oratorio ...
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GABRIELLI, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque a Caltanissetta il 26 febbr. 1903 da Federico e da Francesca Micciché.
Nel 1925 conseguì a Torino la laurea in ingegneria meccanica. Già prima della laurea aveva [...] 32° stormo dell'Aeronautica militare e poi fu in dotazione alla pattuglia acrobatica.
Il 27 dic. 1966 ebbe il battesimo dell'aria il G 91Y propulso con due motori General Electric J 85 che davano una spinta complessiva di 7000 libbre (circa 3200 kg ...
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DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] Guelfo, portavoce di un gruppo di giovani cattolici, tra i quali il D., "fermamente decisi ad introdurre un po' di aria nuova e di spirito nuovo nel chiuso e vecchio ambiente dei cattolici napoletani nel quale primeggiavano principi, duchi e marchesi ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] maggio), Marco Visconti di E. Petrella (2 giugno); ebbe anche una sua beneficiata in cui non mancò di esibirsi nell'aria del terzo atto del Torquato Tasso di Donizetti, "nella quale era inarrivabile" (p. 12), che fu accolta con interminabili ovazioni ...
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FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] caserma La Marmora di Torino, dove venne ammesso al primo corso per allievi piloti. Il 21 genn. 1914 ricevette il battesimo dell'aria e il 7 aprile superò le prove per il brevetto di primo grado. Il 25 agosto dello stesso anno conseguì il brevetto ...
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DAL FABBRO, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Verona il 21 apr. 1870 da Francesco e da Sofia Stefani. Compiuti gli studi medi nella città natale, dal 1888 frequentò i corsi dell'Accademia militare di [...] settori più svariati); studiò degli apparecchi per l'indicazione e la registrazione della temperatura e della pressione dell'aria; sperimentò con scarso successo un sistema di due eliche coassiali, ma controrotanti, destinate a dirigere il pallone e ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.