Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] è il rapporto fra spinta del propulsore e un parametro caratteristico che può essere la portata in peso di combustibile, o di aria, o la loro somma, nel caso di un esoreattore, oppure la portata in peso di propellente nel caso di un endoreattore ...
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Scrittrice italiana (Nuoro 1871 - Roma 1936). Scrittrice intensa e feconda, la sua fama si diffuse anche all'estero; nel 1926 le fu conferito il premio Nobel per la letteratura. La sua narrativa muove [...] rigore in un senso di cristiana pietà, così quel contrasto tra verismo e lirismo viene sempre meglio componendosi in un'aria incantata, favolosa, dove le vicende umane arcanamente s'intrecciano con quelle della natura e del paesaggio. Le novelle di ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] di precursori e pionieri dell'aviazione (Come G. Montgolfier, credendo di aver scoperto un nuovo gas leggero, inventò il pallone ad aria calda, Roma 1939; L'opera dei fratelli Wright, in Scienza e tecnica, IX [1948], pp. 193-206) e a rievocazioni ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] Haendel, fu lasciato senza accompagnamento strumentale, affinché la sua voce non molto forte non fosse sommersa dall'orchestra. Anche l'aria "Vedrò più liete ", composta per le possibilità canore del B., ne mise in rilievo il gusto e la sensibilità ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] 'Enc. dello Spett., II, Firenze 1954, coll. 1307 s.) è rimasto ben poco: a parte le Suonate già citate, si ricordano l'aria Priva dei rai del sol, compresa in un manoscritto di cantate e di arie per basso figurato, ora al British Museum (Add. 31504 ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] la sua "ispida ciera", per fare "di doppio vestir superba mostra", forse - commenta amaramente l'autore - "per virtù de l'aria nostra". Ma queste patriottiche denunce non escludevano in altri momenti la piaggeria; lo stesso D. invoca l'onore di una ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] a quello che già da vari anni era stato seguito dall'"avanguardia" fiorentina: e cioè lo studio diretto della natura "all'aria aperta". Tuttavia, fatta eccezione per una Veduta di Napoli (1865 circa: Firenze, Gall. d'arte moderna), la scarsa opera ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] non ad una discendenza di uno dall'altro, l'evidente cifra alla Bernardino India con cui il pittore sigla l'angelo a mezz'aria può far sospettare, se non un discepolato, almeno stretti rapporti con quest'ultimo: e proprio a S. Giorgio, tra i dipinti ...
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Gabin, Jean
Tullio Kezich
Nome d'arte (ereditato dal padre attore, Ferdinand Gabin) di Jean-Alexis Moncorgé, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 17 maggio 1904 e morto ivi il [...] attore alla Mostra del cinema di Venezia, un riconoscimento che avrebbe ottenuto anche tre anni dopo per L'air de Paris (1954; Aria di Parigi) di Carné e Touchez pas au grisbi (1954; Grisbi) di Jacques Becker. Inoltre per Archimède le clochard (1959 ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] altri ornamenti con fiori e frutti e suo basamento atorno in chiaro scuro"; nel soffitto dell'anticamera poi "una figura in campo d'aria" in mezzo a otto putti, e in un'altra stanza disegnò una Flora con putti e vedute di paesi e fiori. Nella vicina ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.