FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] Mai.
La sua salute era sempre stata malferma: nel 1753 peggiorò, donde la necessità di un viaggio a Roma, per "cambiare aria". Vi rimase due mesi, dal dicembre 1853 al gennaio 1854, non ricavandone però alcun beneficio. Si spinse allora fino a Napoli ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] 'asciugamento eseguito nel 1780 della campagna d'Imoschi nella Morlacchia veneta, Venezia 1781; Sull'ammorbamento dell'aria, cagionato dalla moltitudine de' mendici nella città di Spalatro (1782); Sulla possibile moltiplicazione degli animali bovini ...
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CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] Roma il 3 genn. 1959.
Al cinema dette allora incisive, brevi, prestazioni di caratterista, perdendo un po' alla volta l'aria del divo, forse neppure gradita quando era attor giovane: fu Francesco nell'Impiegato di G. Puccini (1959), un fascista nella ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] probabilmente al biennio 1676-78, abbiamo notizia di un Beato Girolamo Miani "genuflesso e la Beata Vergine in aria", nella chiesa della Misericordia, di un Cristo che porta la croce "incontrato dalla Veronica" nello sconsacrato, e devastato ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] il povero Coppola, che chissà quale premio si attendeva per le sue virtuose fatiche, uscendo accaldato da Palazzo pigliò "un colpo d'aria" che in pochi giorni lo condusse alla tomba" (Breve storia..., p. 34).
Nessuno dei lavori del C. risulta sia mai ...
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DA MOLIN, Oreste
Alessandra Uguccioni
Nacque a Piove di Sacco (Padova) il 19 maggio 1856 da Antonio e Chiara Carraro. Fin da bambino aveva dimostrato spiccate tendenze all'osservazione e all'espressione [...] cedere a un maggiore ottimismo come nei ritratti di bambini, Sii bon, Monello, Preludio, e in altre opere quali Il bacio e L'aria della nonna del 1921. Molto efficaci i ritratti del D.; fra i più noti si ricordano: Ritratto di mio zio Domenico e il ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] complessivo o per particolarità varie, come il Tancredi,rappresentata al Teatro Regio di Torino nel carnevale 1766-67,contenente l'aria So che dal ciel discende, che si disse poi plagiata da Gluck nella versione francese dell'Orfeo (l'insinuazione è ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] la Sächsische Landesbibliothek di Dresda. In diverse biblioteche europee sono conservate manoscritte alcune composizioni del B.: l'aria Se credessi di volare (Vienna, Biblioteca della Gesellschaft der Musikfreunde), alcune arie inserite nell'opera Le ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] campo ("finalmente messer Rigo galletto non glie lassiò pagare i dinari confortando il signore che per forza l'arebe, e arìa avanzado quili dinari"). Nel 1404 andò a Venezia con Michele da Rabatta per riconciliare il Carrarese con la Serenissima, ma ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] poema esatto secondo le regole della Epopeja", convinto che la materia stessa, che pur si appresta a esporre "con un'aria, e tuono, che non offenda gli orecchi assuefatti all'armonia del Metro", fosse capace di suscitare interesse e "meraviglia" più ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.