DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] l’area della superficie rispetto a qualche proprietà: nel caso esemplare delle bolle di sapone, rispetto al volume d’aria contenuto). Come racconta Enrico Giusti (cfr. Ennio De Giorgi: anche la scienza ha bisogno di sognare, 2001 [poi sempre ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] il turbamento cedeva alla riflessione. L'esercizio dell'avvocatura fu abbandonato per sempre: in poco più di un mese, l'aria del cavaliere avvocato scompare. Se si dà però uno sguardo alle manifestazioni di vita religiosa del primo periodo della vita ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] 'imputazione di aver abusato dei beni della Chiesa per farsi eleggere. Un'accusa che non doveva essere troppo campata in aria, visto che molte lettere di E. riferiscono di consistenti somme prestate a Simmaco, sotto sua cauzione, dall'arcivescovo di ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] tale fumo di sigaretta che, dal balcone socchiuso, i passanti vedevano uscire una sorta di lenzuolo grigio palpitante nell'aria". Ma il ritmo da "opera buffa" (Cecchi) è rallentato nella seconda parte del romanzo, successiva al matrimonio di Giovanni ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] anni di intenso studio. Descrisse processi di impollinazione adattati al movimento nell'acqua nelle piante idrofile, a quello nell'aria nelle anemofile, e soprattutto quelli relativi all'azione pronuba degli animali. Tra le strutture e i meccanismi ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] la fertile valle dell’Amu-Darja, al termine della quale si inoltrarono nel Badakhstan, regione di cui Marco elogia l’aria purissima, l’abbondanza di carni e frutta, il carattere socievole degli abitanti. L’attenta descrizione, ricca di dettagli, che ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] in patria, mentre al Celsi venne ordinato di rimanere a corte e di riannodare le fila delle trattative rimaste a mezz'aria, che comunque si arenarono ancora una volta nel nulla.
Sulla via del ritorno, in territorio austriaco, il G. e il Corner ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] di Brescia.
Vi rimase per oltre un anno e mezzo, occupandosi quasi esclusivamente della guerra che era da tempo nell'aria e che divampò rapida nella primavera del 1508, allorquando le truppe venete, dapprima attaccate e sconfitte dai Tedeschi di ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] S. Jacopo, insieme con la zona intorno al ponte Vecchio e agli altri ponti fiorentini, fu minato e fatto saltare in aria dai Tedeschi in fuga: nella rovina della casa andarono persi anche i manoscritti dei romanzi Artemisia e Il bastardo.
Il segno ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] j'aime (impromptu à la mazurka), Milano 1890; Mazurka, Flatterie, Badinage, II Danza, Chanson du rouet, Chant du matin, Aria campestre, Notturno, Au village, Sérénade mélancolique, Gouttes de rosée, A la mazurka, Valse (Napoli-Milano 1890-94); Tre ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.