NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] e si regge con le mani al mantello che si gonfia come una vela. Sotto ai suoi piedi una massa di marmo rappresenta l'aria attraverso cui un'aquila passa volando di lato. Oltre il mantello, la N. porta un peplo sottile, che le lascia scoperto il seno ...
Leggi Tutto
MATIDIA (Matidia, Mattidia, Matidia Augusta)
L. Fabbrini
1°. - Figlia di Marciana e nipote di Traiano, nacque non più tardi del 68 e morì nel dicembre del 119. Ebbe due figlie, Vibia Matidia e Sabina, [...] epoca. Rispetto alle altre donne della famiglia traianea M. ha lineamenti meno decisi e ingentiliti da un'aria vagamente romantica, non interamente attribuibile al gusto artistico dell'epoca. L'acconciatura è particolarmente raffinata con i capelli ...
Leggi Tutto
LEONIDES (Λεωνίδης, Leonides)
G. Pesce
1°. - Architetto di Nasso, fiorito nella seconda metà del IV sec. a. C. Come si desume dall'iscrizione sull'architrave, in parte conservata, L. istituì e costruì [...] era cinto da un porticato di 142 colonne ioniche con trabeazione a dentelli senza fregio. Gli ambienti ricevevano luce ed aria dal cortile interno. In epoca romana questo edificio fu modificato, il cortile trasformato in giardino con vasche, ma la ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] metano, in cui la variazione di temperatura è di ± 3 °C, e da una zona di raffreddamento rapido, ottenuto con aria insufflata da potenti ventilatori. Con la tempra, la resistenza meccanica del v. alla trazione, all’urto e allo sbalzo termico aumenta ...
Leggi Tutto
LICINI, Osvaldo
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore, nato a Monte Vidon Corrado (Ascoli Piceno) il 22 marzo 1894 e ivi morto l'11 ottobre 1958. Studiò all'Accademia di Belle arti di Bologna, dove conobbe [...] insieme al gruppo degli altri astrattisti che faceva capo al teorico C. Belli; ma le sue opere (soprattutto Castello in aria e Stratosfera) si distinguono per l'evasione dalla pura razionalità, per la presenza di allusioni a un mondo fantastico, anzi ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , databile alla metà del I sec. d. C., un'anfora e frammenti di terra sigillata.
Ballana e Qustui (a 180 km in linea d'aria da Kalabsha, dove passava il limes): vasellame d'argento e di bronzo, lucerne di bronzo, vetri, databili tra il IV e il VI sec ...
Leggi Tutto
CALIARI, Benedetto
Cecil Gould
Figlio di Gabriele e di una Caterina, fu fratello minore del grande pittore Paolo Veronese. Nell'anagrafe di S. Paolo di Verona, nel 1541 è detto di quqttro anni, ma nel [...] della stanza simula, con finte colonne, una loggia attraverso la quale lo spettatore vede scene che si svolgono all'aria aperta. Questo tipo di decorazione, del resto non nuovo in Italia settentrionale, si trova anche negli affreschi di Paolo ...
Leggi Tutto
SENMURV (avestico saēna-meregha; pehlevico sēn-murv., sīmurgh)
A. Bisi
Uccello favoloso attestato nella tradizione letteraria iranicà del I millennio a. C. e nelle arti parthica e sassanide, dalle quali [...] ghazal o lirica religiosa del celebre poeta Hāfiz.
Nell'Avesta il S. è inoltre associato all'eroe di origine aria Verethragna, che sarà una figura caratteristica del periodo sassanide. È menzionato pure nel Bundahishn o "Creazione primordiale" e in ...
Leggi Tutto
OSCILLO (oscillum)
G. A. Mansuelli
Termine latino senza un preciso corrispondente greco nel lessico - se non nell'uso - di etimologia controversa che indica genericamente le figurine, maschere e dischi [...] rapporto anche con i clipei votivi (v. scudo).
Nei riti orfici appendere l'o. agli alberi significava purificare l'aria. Un passo di Virgilio (Georg., ii, 389) distingue gli oscilla dalle maschere, ribadendo insieme l'origine dionisiaca della pratica ...
Leggi Tutto
THUTMOSIS
A. M. Roveri
Nome di quattro faraoni della XVIII dinastia. Di questi solo il terzo presenta maggiore interesse per la storia dell'arte. Il ritratto di Th. III si può infatti dire un caso tipico [...] che appartengono all'una o all'altro, anche perché spesso Th. usurpò effigi di quella regina.
Questa generica "aria di famiglia", espressa soprattutto dagli occhi alquanto ravvicinati e dal naso forte, ma ben disegnato e leggermente arrotondato in ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.