DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] -1730 all'esecuzione dei cartoni dei bordi ornamentali per gli arazzi della serie dei Quattro Elementi (a lui spettano, Terra, Aria, Acqua) le cui scene erano già state redatte da G. C. Sagrestani (Göbel, 1928; Gliultimi Medici, 1974); forse lavorò ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] per la capacità di cantare recitando realisticamente, pur senza forzature al dettato mozartiano. Per lui scrisse un'aria con cori aggiuntiva per la Norma belliniana, gentilmente rifiutata dal Lablache.
Verdi gli affidò il ruolo di Massimiliano ...
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GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] 1774 a Roma (Istoria civile e naturale delle pinete ravennati). Tra le opere inedite, da rilevare il Discorso filosofico sopra l'aria, che scorre nel sangue, le Poesie di Filindo Alethe pastore di Tribbia, lo pseudonimo con cui il G. scrisse i primi ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] mesi il B. rientrava in Francia con un'ampia relazione "non solo circa la temperatura del clima, della soavità dell'aria, della fertilità del terreno, della sicurezza de' porti, della bontà delle spiaggia, della ricchezza delle miniere e delle saline ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] . d.); Fantasia sopra la cavatina del Roberto Devereux di Donizetti, violino e pianoforte (ibid. s. d.); Variazioni sopra un'aria della Lucia di Lammermoor di Donizetti, violino e pianoforte (ibid. s. d.); Valzer sopra motivi dell'opera I due Foscari ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] di risparmio: presentato nel 1931), in cui una contadina avanza a piedi nudi tra bianche rocce abbaglianti nell'aria tersa e chiara dell'estate carsica, estrema dichiarazione da parte dell'artista del paesaggio come luogo di serena contemplazione ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] frasi ho ritrovato la pittrice con le sue esuberanze e le sue audacie... in questa artista che ha l'aria d'essere l'antesignana di chissà quale bolscevismo pittorico devastatore e sovvertitore, la pioniera d'un avanguardismo erostratico negatore ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] 3 luglio 1962, p. 12; p. Milano, La restaurazione degli inganni, in L'Espresso, 21 luglio 1963, p. 17; E. Cecchi, Aria di Roma, in Corriere della sera, 26 luglio 1963; G. Pullini, Il romanzo italiano del dopoguerra, Padova 1965, p. 219; G. Pampaloni ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] s. Giovanni, si scorge, soprattutto nell'incedere, nel modellato del panneggio e nell'intensità dello sguardo della s. Lucia, un'aria nuova che mostra come il pittore abbia aperto gli occhi sui fatti capitali che avvenivano a Parma sotto i suoi occhi ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] doveva dialogare con lo strumento solista; il Burney (cit. da Celletti) ricorda la D. come raffinata interprete dell'aria "Figlio di un bel valore" dell'Astarto di Bononcini, accompagnata dal solo violoncello. Eccelleva peraltro nelle arie di maggior ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.