SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] , fra le quali sei linee ferroviarie, e un complesso bancario (9 grandi e 22 piccole banche per un capitale di 1,2 miliardi di leva Fu sede (343) del concilio che condannò l'eresia ariana. Nel sec. V fu distrutta dagli Unni che ne massacrarono ...
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Una delle regioni più popolose dell'India Britannica, comprendente le piane alluvionali inferiori del Gange e del Brahmaputra e l'immenso paludoso delta formato dai due fiumi. Dal punto di vista amministrativo [...] , fu abitata fin dalla più lontana antichità da popolazioni di razza ariana, tra cui emersero i Banga; donde il nome. Sembra anche assai la metà del sec. XVIII, Calcutta; ma le grandi vittorie del governatore generale Roberto Clive le ridiedero quel ...
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Vescovo di Alessandria d'Egitto, dottore della Chiesa. Nacque, probabilmente ad Alessandria, tra il 293 e il 295, e ricevette dai genitori educazione cristiana e istruzione classica. Ancora giovane, entrò [...] furono per lui anni di relativa quiete, e soprattutto di una grande operosità. In questo tempo egli consacrò vescovo e rimandò in Egitto, di cui manca il principio, contenente la storia degli ariani dal 335 al 357; d) Opere esegetiche: frammenti di ...
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Fondatore del primo grande impero persiano, apparteneva alla dinastia degli Achemenidi (v.), che aveva fondato nella Susiana un piccolo regno. Il nome, nelle antiche iscrizioni cuneiformi Kurush. nelle [...] ben presto iniziò la sua opera di conquista, come prova il fatto che nel grande cilindro di Nabonide, mentre ha ancora il titolo di re di Anzan nel III trono di Dario; e cioè Parthiana, Drangiana, Ariana, Khōrasm, Battriana, Sogdiana, Gandāra, i Saci ...
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RATHENAU, Walther
Carlo Antoni
Industriale, filosofo, uomo di stato tedesco, nato a Berlino il 29 settembre 1867 da ricca famiglia d'industriali e banchieri ebrei, figlio di Emilio (v.). Il giovane [...] sterile e distruttiva. Al contrario la nordica razza ariana è valorosa e superba, ma inintelligente: vinta una di centrali elettriche. Passò nel 1902 alla direzione d'una grande banca di Berlino ed ebbe agio di farsi accogliere, unico della ...
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Pare nascesse nel 466; e già nel 481, alla morte del padre Childerico, divenne re di uno dei regni dei Franchi Salî, con centro a Tournai, limitato ad occidente dai dominî del romano Siagrio. E contro [...] fu infatti così grande, che non solo Avito, un vescoivo cattolico in terra borgognona (cioè ariana), rivolge una hebdomadaire, 1916; H. v. Schubert, Staat und Kirche in den arian. Königreichen und im Reiche Chlodwigs, Monaco-Berlino 1912; G. Kurth, ...
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Generale romano, al servizio degli imperatori Onorio e Valentiniano III. Ci sono ignoti l'anno e il luogo della sua nascita; lo troviamo ricordato per la prima volta nel 414, quando difese Marsiglia dai [...] Africa, dimostrando il suo valore contro i Mauri e acquistando grande potenza in quella provincia. Colà conobbe S. Agostino, allora farsi monaco; più tardi invece sposò in seconde nozze un'ariana e da un prete ariano fece battezzare la sua figliola. ...
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Figlia dell'imperatore Costanzo I Cloro e di Teodora e, perciò, sorellastra di Costantino il Grande. Quando Costantino si preparava a muovere contro Massenzio, essa fu promessa sposa a Licinio per confermare [...] col fratello, che fece coniare medaglie con la sua effigie e diede il suo nome al porto di Gaza. Convertita alla dottrina ariana per opera di Eusebio di Nicomedia, fu presente al concilio di Nicea, dove protesse apertamente i seguaci di Ario. L'anno ...
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razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] era presentata come un’eterna lotta tra la ‘razza ariana’, creatrice di cultura, e quella ‘ebraica’, grettamente materialista con la riabilitazione di Alfred Dreyfus grazie a un grande movimento di solidarietà democratica. In Russia erano frequenti i ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] intorno al 561, quando la chiesa palatina ariana fu riconciliata al culto cattolico e furono eliminate età teodericiana, ivi, pp. 253-268; Archeologia a Monte Barro, I, Il grande edificio e le torri, a cura di G.P. Brogiolo, L. Castelletti, Lecco ...
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nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...
vaisya
vaiśya 〈vàišia〉 s. e agg., sanscr. (propr. «contadino, lavoratore»), usato in ital. come s. m., invar. – Appartenente a una delle quattro caste tradizionali dell’India antica e cioè, secondo l’ordine sempre osservato, la terza casta...