Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] e deposti. In effetti l'episcopato orientale in grande maggioranza aveva poco gradito l'impostazione unitiva del Martin, III, Paris 1950, pp. 142-55, 249-50.
M. Simonetti, La crisi ariana nel IV secolo, Roma 1975, pp. 214-43, 395-97.
Ch. Pietri, Roma ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] letteratura d'appendice, che proprio nell'ultimo ventennio del secolo conobbe un grande ulteriore sviluppo di produzione e di consumo, anche in Italia. Non nelle leggende delle differenti popolazioni di origine ariana, e queste a loro volta trasmesse ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] opera di s. Agostino onde rendere accessibile il grande pensatore anche a quanti non disponevano di ricche biblioteche morte di Fulgenzio ed è uno scritto polemico contro l'interpretazione ariana della Persona del Cristo. Questa (c. 3) ma più ancora ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] anche Gregorio di Tours, che, pieno di ostilità per la perfida ariana, che aveva così malamente macchiato il nobile sangue franco della madre, quel complesso di alleanze barbariche che era stata la grande fatica di Teodorico, non si curò dell'appoggio ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] e che esso anzi è una persona umana in grande (secondo l'originaria concezione platonica della polis). Questo Stato da lui fondata nel 1936, perché "non appartenente alla razza ariana". Aveva così inizio per il D. un periodo di terribili difficoltà ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] un re la cui seconda sposa era una pronipote del grande Teoderico, potesse nascere una comunanza di sentimenti e di solenne festività religiosa, il giorno di Pasqua, in cui gli ariani solevano celebrare i loro riti battesimali: fu il 10 apr ...
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Hitler, Adolf
Politico tedesco (Braunau, Austria Superiore, 1889-Berlino 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del Terzo Reich, il suo nome e la sua politica hanno [...] l’abile, demagogica oratoria gli fecero cogliere un primo grande successo per il suo movimento, che guadagnò oltre sei (sett. 1935), che sancivano l’abolizione dei diritti per i non ariani. Con la «notte dei lunghi coltelli», tra il 30 giugno e ...
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Scrittore e musicista brasiliano (Rio de Janeiro 1913 - ivi 1980). A lungo funzionario ministeriale e rappresentante diplomatico (1943-69), si occupò anche di critica cinematografica. Esordì come poeta [...] caminho para a distância, cui fecero seguito Forma e exegese (1953); Ariana, a mulher (1936); Novos poemas (1938); Cinco elegias (1943 sonetos, 1957; Novos poemas II, 1959; Para viver un grande amor, 1965; Pàtria minha. Desespero da piedade, 1971) e ...
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Vescovo di Samosata nel 361 (m. Doliche, Siria, nel 379 o 380). Difese Basilio di Cesarea contro l'imperatore Valente; fu uno degli esponenti della corrente omeusiana, e tentò quindi, in contrasto con [...] , un riavvicinamento delle chiese orientali alla formula di Nicea. Esiliato (374), al rientro nella sua sede, morto Valente, svolse un grande ruolo nella restaurazione della fede nicena. Morì assassinato da una fanatica ariana. Festa, 22 giugno. ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] nr. 4) si trovavano federati longobardi ancora pagani o ariani, e che dal luglio 592 era passata nelle mani Gregorio Magno e il suo tempo, pp. 9-32.
L. Pietri, Grégoire le Grand et la Gaule: le projet pour la réforme de l'Église Gauloise, ibid., pp ...
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nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...
vaisya
vaiśya 〈vàišia〉 s. e agg., sanscr. (propr. «contadino, lavoratore»), usato in ital. come s. m., invar. – Appartenente a una delle quattro caste tradizionali dell’India antica e cioè, secondo l’ordine sempre osservato, la terza casta...