PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] a Piero de’ Medici, padre di Lorenzo, e destinata a una grande fortuna manoscritta e a stampa.
Pubblicata a Milano nel 1475 (tip a insinuare che Palmieri fosse «un seguace dell’eresia ariana» e a sostenere che il poema era stato «condannato ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] VIII". Evitò con la fuga un compito, che sentiva troppo grande; non poté evitare invece - appunto per l'esperienza di missionario moderazione, che d'altra parte non fu seguito. La reazione ariana fu brutale, e D. e il suo clerofurono dunque costretti ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] Contributo storico-giuridico ad un ravvicinamento tra la razza ariana e la semita". Subito dopo si iscrisse alla 'insieme della sua attività editoriale, conobbe due momenti di grande espansione: negli anni che precedettero la guerra e nella seconda ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] "ebraica" in difesa dei valori puri della razza ariana (Nicolodi, pp. 261 s.).
Un suo balletto, 2; Pro e contro Schönberg, ibid., IV (1952), 10, pp. 1, 6; Un grande musicista del sec. XVII. Tricentenario di L. Rossi, in Il Mezzogiorno, II (1953), 1, ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] Houel (1782) - il quale afferma che F. sarebbe stato più grande se fosse stato meno buon religioso - e C. G. Rezzonico l'opera sacro-drammatica in versi L'empietà della dottrina ariana conculcata e convinta nel glorioso martirio di s. Ermenegildo re ...
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Riefensthal, Leni (propr. Helene Bertha Amalie)
Melania G. Mazzucco
Regista, attrice e produttrice tedesca, nata a Berlino il 22 agosto 1902 e morta e Pöcking (Baviera) l'8 settembre 2003. Già ballerina [...] che voleva essere una celebrazione del mito della razza ariana come anche un documentario su un evento sportivo. tribù dei Nuba. Ne nacquero una serie di libri fotografici di grande suggestione (Die Nuba ‒ Menschen wie von einem anderen Stern, 1973 ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] fede nicena e metterlo in guardia nei confronti dell'eresia ariana, eresia che preoccupò costantentemente A. e che lo occupò e al sogno profetico della morte di Martino, trovarono grande fortuna nell'iconografia posteriore.
Un altro ciclo di dodici ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] cattolicesimo - coesistessero affiancate una gerarchia cattolica ed una ariana longobarda. La figura storica di F. ci è favore dei monacì, egli assegnava loro una pratica di grande peso sociale, la cura cioè delle necessarie elemosine, poiché ...
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Marco, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo il Liber pontificalis (cfr. Le Liber pontificalis, I, pp. 202-04) era romano, figlio di un Prisco, e fu il successore di Silvestro. Nessun dato sicuro si conosce [...] contrassegnato soprattutto dalla reazione della parte ariana condannata nel 325 dal concilio Venezia: una basilica romana del periodo costantiniano, in Costantino il Grande dall'antichità all'umanesimo. Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico. ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] principali di questa lotta sono: il primo viaggio a Costantinopoli per discolparsi presso Costantino da accuse mosse da meleziani e ariani (331-2); il concilio di Tiro, che si concluse con il primo esilio decretato nel 335 dallo stesso (A. rientrerà ...
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nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...
vaisya
vaiśya 〈vàišia〉 s. e agg., sanscr. (propr. «contadino, lavoratore»), usato in ital. come s. m., invar. – Appartenente a una delle quattro caste tradizionali dell’India antica e cioè, secondo l’ordine sempre osservato, la terza casta...