Martire (m. 312) durante la persecuzione di Massimino Daia. Sembra che a lui risalga la recensione "lucianica" o "antiochena" dei Settanta e del Nuovo Testamento e che, a capo di un'importante scuola teologica, [...] abbia avuto per discepoli Ario e altri della stessa scuola come Eusebio di Nicomedia; è inoltre certo che la cristologia ariana deve ricollegarsi a ciò che noi sappiamo del pensiero di Luciano. ...
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Scrittore tedesco d'origine inglese (Portsmouth 1855 - Bayreuth 1927). Studiò scienze naturali a Ginevra, filosofia a Dresda e dimorò per venti anni a Vienna, finché, sposata la figlia di R. Wagner, Eva, [...] . Nel 1916 prese la cittadinanza tedesca. Seguendo le idee di J.-A. de Gobineau, si fece esaltatore della razza ariana (Die Grundlagen des neunzehnten Jahrhunderts, 1899), che considerava pura solo nel ceppo germanico e di cui vedeva in Wagner l ...
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Filologo e storico del cristianesimo italiano (Roma 1926 - ivi 2017); prof. di letteratura cristiana antica all'univ. di Cagliari (1959-69), poi di storia del cristianesimo in quella di Roma; socio nazionale [...] le opere: Studi agiografici (1955); Studi sull'arianesimo (1965); Letteratura cristiana antica greca e latina (1969); La crisi ariana nel IV secolo (1975); Cristianesimo antico e cultura greca (1983); Lettera e/o allegoria. Un contributo alla storia ...
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FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] l'imperatore Costanzo a causa dell'azione che questi, nel contesto della controversia ariana, aveva intrapreso a danno di Atanasio, il più deciso e influente avversario degli ariani.
Il concilio di Milano, la cui convocazione Liberio stesso nel 355 ...
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Imperatore romano (Treviri 371 - Vienne 392), figlio dell'imperatore Valentiniano I e della seconda moglie Giustina; alla morte del padre (375), fu proclamato Augusto ed ebbe il governo dell'Italia, dell'Illirico [...] giovane età, governò per lui la madre Giustina ed ebbero grande ingerenza Graziano e poi Teodosio. Giustina, che era ariana, attirò l'opposizione del clero ortodosso: ciò preparò un terreno favorevole all'usurpatore Magno Massimo, che (387) valicò le ...
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Uomo politico (Braunau am Inn, Austria Superiore, 20 aprile 1889 - Berlino 30 aprile 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del III Reich, è annoverato tra i distruttori [...] , più di due anni prima della promulgazione delle Leggi di Norimberga (settembre 1935) che sancivano l'abolizione dei diritti per i non ariani. Con la "notte dei lunghi coltelli" tra il 30 giugno e il 1º luglio 1934, H., con l'accordo di H. Göring ...
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Vescovo di Samosata nel 361 (m. Doliche, Siria, nel 379 o 380). Difese Basilio di Cesarea contro l'imperatore Valente; fu uno degli esponenti della corrente omeusiana, e tentò quindi, in contrasto con [...] , un riavvicinamento delle chiese orientali alla formula di Nicea. Esiliato (374), al rientro nella sua sede, morto Valente, svolse un grande ruolo nella restaurazione della fede nicena. Morì assassinato da una fanatica ariana. Festa, 22 giugno. ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] : il De Fide e il De Spiritu Sancto, per istruirlo sulla fede nicena e metterlo in guardia nei confronti dell'eresia ariana, eresia che preoccupò costantentemente A. e che lo occupò con vari interventi, che segnarono il corso della sua attività di ...
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Vescovo di Antiochia, di origine tracia, ariano, era tra i fautori di Demofilo di Costantinopoli. Eletto (376) durante lo scisma meleziano vescovo di Antiochia, fu deposto nel 381 in virtù di una legge [...] dovette contendere con Marino, un altro prelato ariano, e i suoi fautori. In queste circostanze D. si isolò dalla fazione ariana, e sostenne che, la paternità di Dio datando dalla nascita temporale del Verbo, Dio non poteva esser chiamato Padre prima ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] 131-195; e più in generale G. Dagron, Empereur et prêtre. Étude sur le césaropapisme byzantin, Paris 1996.
8 Cfr. M. Simonetti, La crisi ariana nel IV secolo, Roma 1975, pp. 223-225.
9 Hil., ad. Const. 5-8; 11.
10 Hil., ad. Const. 7.
11 Cfr. Hil., ad ...
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ariano1
ariano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ariyà- «signore», cfr. fr. aryen, ingl. aryan (distinti rispettivam. da arien, arian «ariano2») e ted. arisch (che equivale anche ad ario)]. – 1. Denominazione introdotta nell’uso verso la...
nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...