(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] ma sempre più netta apertura verso il cristianesimo nella sua forma romana: nel 653 il re Ariperto I abbandonò l’arianesimo e, nel 698, con il sinodo di Pavia cadde l’ultima barriera, rappresentata dallo scisma dei Tre Capitoli (➔), nei confronti ...
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SIRMIO (Sirmium, Σίρμιον)
Pietro Romanelli
Città della Pannonia inferiore, posta alla confluenza del fiumicello Bacuzio nella Sava, nel sito dell'odierna Mitrovica. Fu in origine abitata dai Taurisci, [...] numerose iscrizioni latine; importante è la chiesa, con l'attiguo cimitero del martire Sinerote. Per il concilio di Sirmio, v. arianesimo.
Bibl.: Corp. Inscr. Lat., VII, p. 418; Fluss, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III A, col. 351 segg.; C. Patsch ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] passi importanti per la teologia di Ario (cfr. R.P.C. Hanson, The Search, cit., pp. 832-838 e M. Simonetti, Studi sull’arianesimo, cit., pp. 30-37) sono: Sal 109 (110),3 («Ti ho mostrato prima della stella del mattino»), Gv 8,42 («Gesù disse loro ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] aprile 328, Atanasio è eletto vescovo di Alessandria l’8 giugno, in un contesto di violenti contrasti. La condanna dell’arianesimo al concilio di Nicea non sembra aver risolto il conflitto dottrinale. Lo scisma meliziano non ha trovato nei canoni una ...
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IPOSTASI (gr. ὑπόστασις, da ὑπό "sotto" e ἵστημι "sto")
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nicola TURCHI
Dal punto di vista etimologico, questo termine coincide pienamente con substantia, che la tarda [...] ), distinguendo ciascuna di esse come ipostasi, e parlando di "unione ipostatica" della natura divina e umana in Gesù Cristo (v. arianesimo; gesù cristo, XVI, pp. 868 segg. e 872 segg.; trinità). Da questo uso derivò il carattere di maggior solennità ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] longobardi in Italia prima di lui, con l’eccezione del solo Adaloaldo, che era stato battezzato cattolico. L’adesione all’arianesimo, dottrina condannata come eretica dalla Chiesa al Concilio di Nicea del 325, per i monarchi e per l’aristocrazia dei ...
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Franchi
Antonio Menniti Ippolito
I fondatori della Francia
I Franchi erano un insieme di popolazioni germaniche stanziate lungo il confine dell'Impero Romano: sotto la guida dei sovrani della dinastia [...] e convertì la sua gente dal paganesimo al cristianesimo cattolico, mentre gli altri popoli germanici si erano legati all'arianesimo (eresia). Grazie a questa conversione i Franchi avrebbero finito con l'instaurare un rapporto privilegiato col papato ...
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ANTONIO (Antonino), santo
Nicola Raponi
Arcivescovo di Milano (sec. VII), le uniche notizie concordi che lo riguardino sono quelle fornite dagli antichi cataloghi dei vescovi di Milano, che gli attribuiscono [...] sarebbe in accordo con una notizia - anch'essa però assai incerta - secondo la quale s. A. avrebbe combattuto vivacemente residui di arianesimo. Il Gams (p. 795), seguendo l'Oltrocchi e altri storici milanesi, lo dice morto il 31 ott. 661: ma questa ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] del tutto nell’opera di consolidamento dello Stato. Seguirono la conversione di re Recaredo (586-601) dall’arianesimo al cattolicesimo con la conseguente partecipazione dell’alto clero al governo (Concili di Toledo), e l’unificazione legislativa ...
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subordinazionismo Nella storia del dogma, concezione del rapporto trinitario che introduce fra le tre persone (in particolare tra il Padre e il Figlio) una subordinazione di dignità e potenza.
Nei primi [...] del Verbo, inferiore al Padre e da lui generato nel tempo, cioè creatura di Dio, è la caratteristica dell’arianesimo; la reazione antiariana eliminò di conseguenza ogni traccia di s. considerando le tre persone divine uguali tra loro per natura ...
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arianesimo
arianéṡimo s. m. [der. di ariano2]. – L’eresia trinitaria del prete alessandrino Ario († 336), diffusasi nel sec. 4° e condannata nel concilio di Nicea (325); è caratterizzata dall’affermazione che solo il Padre può considerarsi...
semiarianesimo
semiarianéṡimo s. m. [comp. di semi- e arianesimo]. – Nella storia del cristianesimo, forma di arianesimo moderato, originata dalla tesi del vescovo Basilio di Ancira († 362) che, per definire i rapporti tra Padre e Figlio nella...