ULFILA (goticamente Wulfila, forma ridotta di un nome composto con wulfs)
Vittorio SANTOLI
Evangelizzatore dei Visigoti, autore della Bibbia gotica. Per discendenza non era però un goto puro: sappiamo [...] era, al servizio divino, vasta dovette essere la sua influenza e andare di pari passo con la diffusione dell'arianesimo fra le genti germaniche. Perciò grandissima, per noi moderni soprattutto dal punto di vista linguistico, data la posizione del ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] di conversione dell’imperatore, a esaltarne le conseguenze e ad apprezzare il suo, supposto, favore nei confronti dell’arianesimo. Se si prende in esame Teodoreto, invece, emerge innanzitutto il suo essenziale interesse per quella che gli pare la ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] mit dem Arianismus, I/1-3, Mainz 1827 (trad. it. Atanasio il Grande e la Chiesa del suo tempo, massime nella controversia coll’arianesimo, I/1-3, Milano 1843).
17 Ivi, pp. 221-223 (trad. it. pp. 243-245).
18 Cfr. J.A. Möhler, Vorlesungen über die ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] Milreu presso Faro) nell'Algarve (v.), e Toledo per il territorio dominato dai Visigoti. La conversione degli Svevi all'arianesimo e le sopravvivenze priscillianiste, unite alle radicate tradizioni pagane, furono tra i fattori che causarono una nuova ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] Si disputa ancora tra gli storici se sia da attribuire a B. la conversione dei Longobardi del sud da un arianesimo ancora profondamente paganeggiante al cattolicesimo, conversione che alcuni vorrebbero invece far risalire al ducato di Arechi; certo l ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] e il clero de ordine, reduce da Genova, il clero e i fedeli scismatici tricapitolini rimasti in loco, i Longobardi convertiti dall'arianesimo (con il loro clero) e dal paganesimo, e infine i missionari, in gran parte d'origine orientale, che a quelle ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] ’impero e imperiale il c.; e a tale scopo sembrò, a Costantino e più ancora al successore Costanzo II, più adatto l’arianesimo, condannato però nel Concilio di Nicea (325). Di qui il protrarsi delle dispute trinitarie, nel corso delle quali la Chiesa ...
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VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da Giovan Battista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] egli fu accusato di aver avuto contatti con i cattolici imprigionati a Newgate, di aver tacciato di antitrinitarismo e di arianesimo il calvinismo e il puritanesimo britannico e di essere miscredente per aver letto i libri di Niccolò Machiavelli e di ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] «vanità» e del «potere» delle gerarchie ecclesiastiche, nel caso di Costantino per quanto aveva riguardato le vicende dell’arianesimo, in quello di Pietro per l’umiliazione del potere degli zar ad opera dei patriarchi. Significativamente i tre esempi ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] catholica emesso a nome di Graziano e di Teodosio il Grande il 28 febbraio 380121 vieta la pratica dell’arianesimo anche se spesso viene interpretato in senso generale:
Cunctos populos, quos clementiae nostrae regit temperamentum, in tali volumus ...
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arianesimo
arianéṡimo s. m. [der. di ariano2]. – L’eresia trinitaria del prete alessandrino Ario († 336), diffusasi nel sec. 4° e condannata nel concilio di Nicea (325); è caratterizzata dall’affermazione che solo il Padre può considerarsi...
semiarianesimo
semiarianéṡimo s. m. [comp. di semi- e arianesimo]. – Nella storia del cristianesimo, forma di arianesimo moderato, originata dalla tesi del vescovo Basilio di Ancira († 362) che, per definire i rapporti tra Padre e Figlio nella...