ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] fede ("aliud ipse sectetur"; Epist., IX, 30, par. 7; ediz. Vogel, p. 309). Politica e religione si mescolano: prescindendo dall'arianesimo di Teodorico, E. riconosce al sovrano d'Italia gli stessi diritti d'intervento in materia di religione che ha l ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] , ripetuta sia nell'aula S che nell'aula N, in cui l'Egger volle vedere un'allusione alla lotta contro l'arianesimo; opinione che non è condivisa da altri studiosi. Altri mosaici pavimentali di soggetto cristiano (IV sec.) sono stati rinvenuti in due ...
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La ricezione di Costantino nelle monarchie dell’Europa moderna
Heinrich Schlange-Schöningen
La storia delle monarchie europee moderne presenta numerose testimonianze di prese di posizione positive nei [...] Costantino nella Chiesa non si può giustificare né richiamandosi alla sua esemplare religiosità, poiché egli è vicino all’arianesimo, né senz’altro rifacendosi alla sua integrità personale, visto che egli fa giustiziare il figlio Crispo, nonostante ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] ); esse tengono certamente conto del mutato clima religioso (l'abbandono, evidentemente non completo e non particolarmente sentito, dell'arianesimo; circa 653), maggiormente orientato al culto cattolico verso il quale, peraltro, G. non pare abbia mai ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] 87); f) contro il pelagianismo (cfr. n. 61, 64-65, 70-75, 78, 81, 84, 89-90, 94-95, 100-101, 103), g) contro l'arianesimo (cfr. n. 80, 98-99).
VI. Opere esegetiche: a) d'indole generale (cfr. n. 32); b) sul Vecchio Testamento (cfr. n. 11, 19, 41, 52 ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] sembra raggelarsi in forme icastiche convenzionali.
Durante la reazione che a mezzo il sec. VI cancellò le memorie dell'arianesimo riconciliando, secondo la parola di Agnello, le chiese ariane al culto cattolico, le figurazioni, a noi ignote, che si ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
*
. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] altri invece s'illustrarono nella dotta impugnazione dei sorgenti errori, come il grande S. Atanasio di Alessandria contro l'arianesimo, S. Cirillo Alessandrino contro il nestorianesimo, ed altri dipoi contro le susseguenti eresie, fino a S. Giovanni ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] Antiochia opponeva una concezione mistica della redenzione, quasi divinizzazione della natura umana per mezzo dell'uomo-Dio (v. arianesimo). La conclusione delle lotte ariane, alla quale si giunse solo parecchio tempo dopo il Concilio Niceno, fu che ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di Alessandria. Nel 325 Costantino convocò il primo concilio ecumenico a Nicea che si concluse con la condanna dell'arianesimo. Il vescovo di Costantinopoli diveniva secondo al papa di Roma, soppiantando il patriarca di Alessandria.
Nel 391 Teodosio ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] del 345 in edifici non ancora solennemente consacrati (37). La morte di Costanzo (361) segnò la fine dell'arianesimo, che, privo dell'appoggio imperiale, andò lentamente decadendo.
Naufragato anche l'effimero tentativo di Giuliano (361-363) di ...
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arianesimo
arianéṡimo s. m. [der. di ariano2]. – L’eresia trinitaria del prete alessandrino Ario († 336), diffusasi nel sec. 4° e condannata nel concilio di Nicea (325); è caratterizzata dall’affermazione che solo il Padre può considerarsi...
semiarianesimo
semiarianéṡimo s. m. [comp. di semi- e arianesimo]. – Nella storia del cristianesimo, forma di arianesimo moderato, originata dalla tesi del vescovo Basilio di Ancira († 362) che, per definire i rapporti tra Padre e Figlio nella...