storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] il mito di una gente fortissima che aveva dominato una parte dell’Italia per circa due secoli e che, passata dall’arianesimo al cattolicesimo, non aveva mai dimenticato le tradizioni antiche.
Diverso era stato il caso di Gregorio di Tours, autore di ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] ). Non mancavano libere discussioni, specialmente tra i giovani, sul sionismo, sui nuovi preoccupanti concetti di «razza» e «arianesimo», sulla grave situazione degli ebrei in Europa. La presenza di illustri ospiti, il confronto e l’analisi della ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] con l'iscrizione "Wideramn", un giovane personaggio di rango di stirpe germanica, probabilmente convertitosi dall'arianesimo. L'iscrizione, preceduta da un triplice cristogramma interpretato come riaffermazione del dogma trinitario in funzione ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] di Santa Irene a Costantinopoli101.
Nella Vita del patriarca Atanasio di Alessandria (BHG 184), alfiere della battaglia contro l’arianesimo, si trovano chiaramente notizie relative ai suoi scontri con Ario, tra i quali Costantino il Grande tentò per ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] del ciclo (V, c. 8r); ma poi egli si limita ad accennare alle grandi eresie delle origini: il manicheismo, l'arianesimo, l'eresia di Sabellio. Se insiste su alcune di esse, lo fa con l'attenzione rivolta alle preoccupanti continuazioni moderne. Così ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] di Dio), spiegando che, se egli preferisce usare l'attributo christotókos (Madre di Cristo), è solo per mantenere le distanze da arianesimo e apollinarismo. Non era facile per Nestorio spiegare ai fedeli di Roma che egli non aveva di mira un titolo ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] il concilio di Nicea nel 325 – affermazione del Credo della Chiesa, condanna della dottrina di Ario e annientamento dell’arianesimo – furono anche un’arma eccellente nella lotta contro i vari movimenti ereticali diffusi in Russia a cavallo fra il XV ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] un complesso di fatti che non potevano lasciare indifferenti i Longobardi ancora pagani, o, se cristiani, ancora legati all'arianesimo, ed erano la grande maggioranza. Si andavano profilando i motivi di una crisi che, per essere prevenuta o dominata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] contenere i barbari entro i confini loro assegnati da una consolidata prassi diplomatica (foedera).
I Goti, convertiti all’arianesimo da Wulfila, infliggono una drammatica sconfitta ai Romani. Valente (364-378) muore sul campo, ad Adrianopoli (378) e ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] si tenne a Parigi un concilio che fece prevalere nelle Gallie l'autorità di Ilario di Poitiers, l'avversario dell'arianesimo. Una leggenda, assai dubbia peraltro, fa di San Dionigi il fondatore della diocesi; ma il grande evangelizzatore di Parigi ...
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arianesimo
arianéṡimo s. m. [der. di ariano2]. – L’eresia trinitaria del prete alessandrino Ario († 336), diffusasi nel sec. 4° e condannata nel concilio di Nicea (325); è caratterizzata dall’affermazione che solo il Padre può considerarsi...
semiarianesimo
semiarianéṡimo s. m. [comp. di semi- e arianesimo]. – Nella storia del cristianesimo, forma di arianesimo moderato, originata dalla tesi del vescovo Basilio di Ancira († 362) che, per definire i rapporti tra Padre e Figlio nella...