Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] contese dottrinali e ai decreti esecrabili del concilio di Nicea37. Per Biandrata Costantino si sarebbe convertito all’arianesimo, eresia antitrinitaria e perciò espressione dei veri cristiani, una volta riconosciuta la falsità e l’incoerenza del ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] (trad. in Eusebio di Cesarea, Sulla vita di Costantino, a cura di L. Tartaglia, Napoli 2001 p. 111).
73 Sull’arianesimo in relazione soprattutto alla vicenda costantiniana, cfr. per un orientamento, oltre a M. Simonetti, La crisi ariana nel IV secolo ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] personaggi (v. fozio, michele cerulario, ecc.) e quelli dedicati a particolari controversie o punti di dottrina (arianesimo, cristologia, iconoclastia, ecc.), si veda: Costantinopoli: Patriarcato, e ortodossa, chiesa.
Le fonti della storia bizantina ...
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arianesimo
arianéṡimo s. m. [der. di ariano2]. – L’eresia trinitaria del prete alessandrino Ario († 336), diffusasi nel sec. 4° e condannata nel concilio di Nicea (325); è caratterizzata dall’affermazione che solo il Padre può considerarsi...
semiarianesimo
semiarianéṡimo s. m. [comp. di semi- e arianesimo]. – Nella storia del cristianesimo, forma di arianesimo moderato, originata dalla tesi del vescovo Basilio di Ancira († 362) che, per definire i rapporti tra Padre e Figlio nella...