La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] tra i derelitti oppure a finanziare tali imprese. Fin dalla loro comparsa in Antiochia come corrente estremista interna all'arianesimo, agli anomei fu chiaro come un programma di attività filantropiche fosse il più adatto a guadagnare o a tenere ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] longobardi possono aver pensato di utilizzare il suo zelo missionario per la conversione dei loro sudditi dall'arianesimo nel tentativo di avvicinare, attraverso l'unita religiosa, le popolazioni romano-italiche, che ancora riconoscevano l'autorità ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] contese dottrinali e ai decreti esecrabili del concilio di Nicea37. Per Biandrata Costantino si sarebbe convertito all’arianesimo, eresia antitrinitaria e perciò espressione dei veri cristiani, una volta riconosciuta la falsità e l’incoerenza del ...
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arianesimo
arianéṡimo s. m. [der. di ariano2]. – L’eresia trinitaria del prete alessandrino Ario († 336), diffusasi nel sec. 4° e condannata nel concilio di Nicea (325); è caratterizzata dall’affermazione che solo il Padre può considerarsi...
semiarianesimo
semiarianéṡimo s. m. [comp. di semi- e arianesimo]. – Nella storia del cristianesimo, forma di arianesimo moderato, originata dalla tesi del vescovo Basilio di Ancira († 362) che, per definire i rapporti tra Padre e Figlio nella...