Nome di varî santi, tra cui vanno ricordati: 1. Uno dei martiri di Scilli. 2. Vescovo di Évreux (Bayeux tra il 610 e il 625 - Évreux tra il 693 e il 695); festa, 19 ott. 3. Prete e martire a Milano. Secondo [...] fuggì a Parigi e di lì, per la stessa ragione, a Pavia e a Milano, ove fu assassinato da eretici, detti ariani e manichei; il che ha suscitato incertezze sull'epoca (se si tratta di "manichei" medievali, cioè catari, probabilmente sec. 11º-12 ...
Leggi Tutto
Vedi ANDHRA, Epoca dell'anno: 1958 - 1994
ĀNDHRA, Epoca
J. Auboyer
Periodo della storia e dell'arte dell'India, cosiddetto dal nome della dinastia dominante. Gli Ā. che, secondo le iscrizioni, erano [...] però si contraddicono nel numero dei re e nella durata stessa del regno. Gli Ā. erano anche menzionati tra i popoli non ariani dall'Aitareyabrāhmaṇa, e l'editto XIII di Ashoka li annovera tra i popoli soggetti all'autorità di quel monarca.
La regione ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Braunau am Inn, Austria Superiore, 20 aprile 1889 - Berlino 30 aprile 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del III Reich, è annoverato tra i distruttori [...] , più di due anni prima della promulgazione delle Leggi di Norimberga (settembre 1935) che sancivano l'abolizione dei diritti per i non ariani. Con la "notte dei lunghi coltelli" tra il 30 giugno e il 1º luglio 1934, H., con l'accordo di H. Göring ...
Leggi Tutto
Nome di santi: 1. F. di Écija (Flavius Fulgentius), fratello di Isidoro di Siviglia, che gli dedicò il De ecclesiasticis officiis, e di Leandro e Fiorentina; divenne vescovo di Astigi (Écija) tra il 590 [...] cattolici in Sardegna, ove fondò un monastero presso Cagliari. Richiamato da Trasamondo, nel 515, per una disputa con gli ariani, fu rimandato (517 circa) in esilio da cui ritornò definitivamente nel 523, sotto il re Ilderico. Fu soprattutto seguace ...
Leggi Tutto
Vescovo ariano (sec. 4º), militò con i seguaci del vescovo di Sirmio, Fotino, e fu perciò deposto in un concilio del 351; rientrò nella sua carica dopo essere passato all'arianesimo, allora predominante [...] passo polemico di una sua opera è riportato nella Dissertatio contra Ambrosium di Massimino (v. Massimino vescovo dei Goti); è inconsistente l'attribuzione fatta a P. di alcuni frammenti ariani scoperti da A. Mai e di un anonimo Sermo Arianorum. ...
Leggi Tutto
Detto il guercio (μονόϕϑαλμος); vescovo di Cesarea in Palestina, successore (circa 340) e discepolo di Eusebio, cercò, come questi, di guadagnarsi il favore della corte imperiale, prendendo attiva parte, [...] nel concilio di Sardica (343). S. Gerolamo gli attribuisce una parte importante nell'azione di Costanzo per collocare vescovi ariani nelle principali sedi d'Occidente, e il consiglio di eleggere Felice al posto dell'esiliato papa Liberio.
La vecchia ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] passo del dialogo di Girolamo contro i luciferiani: "Ad reditum Eusebii [Eusebio di Vercelli, esiliato a lungo dagli ariani] lugubres vestes Italia mutavit". Il prestigio di Pio VII crebbe per la generosa ospitalità concessa dall'ex prigioniero di ...
Leggi Tutto
FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] più brillante dell'intellettualità cittadina, che annoverava, all'epoca, nomi come quelli di D. Aulisio, Gaetano Argento, A. Ariani, C. Galiani e soprattutto C. Grimaldi e P. Giannone, i quali ebbero grande influenza nella formazione delle sue idee ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico polacco (Ruda 1885 - Londra 1975); prof. (1920-33) nell'univ. di Cracovia, direttore (1921-39) della rivista Reformacja w Polsce ("La riforma in Polonia"), ha svolto poi (1939-48) [...] 1919; Ideologja polityczna i spoleczna Braci Polskich, zwanych arianami "Le idee politiche e sociali dei Fratres poloni, detti ariani", 1932; trad. ingl. 1957) e i rapporti tra la Polonia e l'Occidente (Rzeczpospolita polska w literaturze zachodniej ...
Leggi Tutto
GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] doppio di un cubo dato, problema insolubile con riga e compasso.
In particolare il G. venne interpellato - assieme con l'Ariani, il De Cristofaro e l'abate B. Intieri, accreditati matematici e letterati - dall'autore che volle ascoltarne il giudizio ...
Leggi Tutto
Anticristo
(e anticristo) s. m. [dal lat. Antichristus, gr. ᾿Αντίχριστος]. – Nelle Sacre Scritture (in partic. nell’Apocalisse e nella 2a Lett. di s. Paolo ai Tessalonicesi), il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo ma che da Cristo sarà...
vaisya
vaiśya 〈vàišia〉 s. e agg., sanscr. (propr. «contadino, lavoratore»), usato in ital. come s. m., invar. – Appartenente a una delle quattro caste tradizionali dell’India antica e cioè, secondo l’ordine sempre osservato, la terza casta...