ACETI, Tommaso
Fiorenza Fiorentino
Nacque a Figline (Cosenza) il 24 o il 29 ott. 1687. Studiò a Cosenza e, ordinato sacerdote, si recò a Napoli, dove continuò i suoi studi all'università sotto la guida [...] di N. Cirillo ed A. Ariani. Trasferitosi nel 1714 a Roma, fu nominato correttore della stamperia vaticana da poco fondata da Clemente XI, ufficio che conservò per dodici anni, divenendo amico del cardinale T. Ruffo e del cardinale A. Albani; questi ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] da ogni pubblico incarico. Dall'agosto di quell'anno G., in totale sintonia con Giustino, provvide a far chiudere i templi ariani e cercò di imporre la conversione al cattolicesimo di Goti ed ebrei, non sappiamo però precisamente dove, quando e con ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] da cinque vescovi e da quattro senatori, con l'incarico di ottenere dall'imperatore Giustino I l'abrogazione delle misure contro gli ariani decise in Oriente. Il vecchio re, che sin dal 523 nutriva una grande diffidenza nei confronti di Bisanzio e di ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] 535, fu di conferma delle deliberazioni del concilio di Cartagine, che negavano la riammissione ad uffici ecclesiastici di ariani convertiti (nello stesso senso un mese dopo il papa si pronunciò nella lettera a Giustiniano del 15 ottobre, rispondendo ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] lettera del diacono Ferrando a E. fu stilata poco dopo la morte di Fulgenzio ed è uno scritto polemico contro l'interpretazione ariana della Persona del Cristo. Questa (c. 3) ma più ancora l'altra lettera di Ferrando mostrano che E. gli aveva inviato ...
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AGNELLO, santo
Paolo Lamma
, santo. Nato nel 487, secondo il Liber pontificalis di Agnello Ravennate, di nobile famiglia, rivestì cariche militari, avendo avuto anche moglie prima di abbracciare la [...] di teologo resta testimonianza in una lettera ad Armenium de ratione fidei, in cui difende la Trinità contro gli ariani (Migne, Patr. Lat., LXVIII, coll. 381-386).
Fonti e Bibl.: Agnelli Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis, in Rer. Italic. Script ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] Ordinis S. Benedicti, I, Augustae Vind. Herbipoli 1754, pp. 267, 342, 614, IV, ibid. 1754, p. 665; V. Ariani, Mem. della vita e degli scritti di Agostino Ariani, Napoli 1778, p. 169; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890. Mem. stor., I, Roma 1891, pp ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] santo a Milano o a Bobbio. Il "libellus" con il quale, secondo Giona, cercò di combattere la falsità delle menzogne ariane fu scritto invece "dum ille poenes Mediolanium urbem moraretur"; e la concessione regia di Bobbio fu "data Mediolani in palatio ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] difficile della sua storia, quando il governo temporale in Italia era detenuto dal sempre più insicuro regime degli Ostrogoti ariani. Pur non avendo, nel campo spirituale e letterario, la creatività di un Pietro Crisologo, né le importanti relazioni ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] . Freudismo, Bari 1977, p. 54).
Autore di prose, di versi e di traduzioni (anche con trasparenti pseudonimi ariani come Saro Giudice, Rama-Deva, Teodoro Ljubotvorskij, Henry Robertson), Pappacena dedicò il maggior impegno pubblicistico al periodico I ...
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Anticristo
(e anticristo) s. m. [dal lat. Antichristus, gr. ᾿Αντίχριστος]. – Nelle Sacre Scritture (in partic. nell’Apocalisse e nella 2a Lett. di s. Paolo ai Tessalonicesi), il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo ma che da Cristo sarà...
vaisya
vaiśya 〈vàišia〉 s. e agg., sanscr. (propr. «contadino, lavoratore»), usato in ital. come s. m., invar. – Appartenente a una delle quattro caste tradizionali dell’India antica e cioè, secondo l’ordine sempre osservato, la terza casta...