L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] la dimostrazione del suo potere sulla Chiesa che l'imperatore ebbe occasione di dare alcuni anni dopo in occasione della controversia ariana. Si può perciò già a questo punto anticipare che, fin quando ci sarebbe stato a capo dell'Impero un sovrano ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] 535, fu di conferma delle deliberazioni del concilio di Cartagine, che negavano la riammissione ad uffici ecclesiastici di ariani convertiti (nello stesso senso un mese dopo il papa si pronunciò nella lettera a Giustiniano del 15 ottobre, rispondendo ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] giungere a un accordo tra Longobardi e Bizantini (598), di cui G. si giovò per convertire i Longobardi ancora ariani. Buoni rapporti conservò anche con i sovrani franchi e visigoti, ottenendo il loro appoggio nel governo di quelle diocesi, lontane ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] di Alessandria. Ario si disse discepolo di Luciano, e non a torto: i collucianisti, cioè i discepoli di Luciano, furono gli ariani più vivi e forti. Il sec. 4°, secolo dei grandi Padri e dei massimi scrittori cristiani, è anche quello delle maggiori ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 307.
J. Taylor, St. Basile the Great and Pope Damasus, "Downside Review", 91, 1973, pp. 183-203, 261-74.
M. Simonetti, La crisi ariana nel IV secolo, Roma 1975, pp. 387-90, 418-26, 431-33, 549-51.
Ch. Pietri, Roma Christiana, pp. 733-36 (concilio del ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] 512 (ep. 11, in Epistolae Romanorum Pontificum, pp. 708-09), indirizzata ai vescovi africani perseguitati in Africa dai Vandali ariani, parla di un diacono H (sic!), che avrebbe trasmesso al papa la richiesta di "veneranda patrocinia" dei ss. Nazario ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] -85.
6 chron. A. Abr. 2353: «Costantino battezzato in punto di morte da Eusebio vescovo di Nicomedia, si piegò verso l’eresia ariana. Da allora e fino al tempo presente alla rapina delle chiese è seguita anche la discordia di tutto il mondo».
7 PL 27 ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] , come fosse un’urgenza politica a spingere in un primo momento gli imperatori da parte degli ariani, e come, d’altro canto, gli ariani dovessero diventare i teologi della corte bizantina. La dottrina ortodossa della Trinità minacciava seriamente la ...
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URSINO, antipapa
Maria Cristina Pennacchio
Nato a Roma in data sconosciuta, U. è comunemente considerato un antipapa in quanto la sua elezione, avvenuta il 24 settembre del 366, fu in contrasto con [...] In effetti Liberio tornò a Roma ma, secondo il testo, "manus dederat perfidiae", promosse cioè un riavvicinamento con gli ariani e inoltre, morto Felice, ricollocò i presbiteri che gli erano stati infedeli nelle loro sedi. Alla morte di Liberio gli ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] . Al confine era anche Narni, dove nel settembre 591 (ibid. II, nr. 4) si trovavano federati longobardi ancora pagani o ariani, e che dal luglio 592 era passata nelle mani di Ariulfo, per essere poi riconquistata dall'esarca Romano. Terni rimase ...
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Anticristo
(e anticristo) s. m. [dal lat. Antichristus, gr. ᾿Αντίχριστος]. – Nelle Sacre Scritture (in partic. nell’Apocalisse e nella 2a Lett. di s. Paolo ai Tessalonicesi), il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo ma che da Cristo sarà...
vaisya
vaiśya 〈vàišia〉 s. e agg., sanscr. (propr. «contadino, lavoratore»), usato in ital. come s. m., invar. – Appartenente a una delle quattro caste tradizionali dell’India antica e cioè, secondo l’ordine sempre osservato, la terza casta...