Romano (m. 335), successore di Melchiade (314): pur reggendo il pontificato durante il regno di Costantino, di fondamentale importanza per la storia della chiesa, l'opera di S. fu piuttosto modesta. Più [...] all'imperatore che a S. si deve infatti l'azione contro i donatisti e gli ariani (concilî di Arles, 314, e di Nicea, 325). Sotto una luce positiva è invece rappresentato in alcuni scritti apocrifi del sec. 5º (fra cui gli Actus Silvestri, che ...
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Nobile campano (m. 638). Consacrato nel 625 senza che avesse la conferma dell'imperatore Eraclio, diresse la sua attività a incrementare il patrimonio ecclesiastico, a costruire o restaurare edifici in [...] Roma e a consolidare l'opera e l'influenza del cristianesimo fra i Longobardi, ancora in gran parte ariani, e gli Anglosassoni. O. va inoltre ricordato per le lunghe controversie sorte per due sue lettere, scritte (633 e 634) a Sergio, patriarca di ...
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FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] l'imperatore Costanzo a causa dell'azione che questi, nel contesto della controversia ariana, aveva intrapreso a danno di Atanasio, il più deciso e influente avversario degli ariani.
Il concilio di Milano, la cui convocazione Liberio stesso nel 355 ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] passo del dialogo di Girolamo contro i luciferiani: "Ad reditum Eusebii [Eusebio di Vercelli, esiliato a lungo dagli ariani] lugubres vestes Italia mutavit". Il prestigio di Pio VII crebbe per la generosa ospitalità concessa dall'ex prigioniero di ...
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Antonio abate, santo
Monaco eremita egiziano (Quena, Medio Egitto, 251 o 252-presso Afroditopoli 356 ca.). «Padre dei monaci», organizzatore delle comunità anacoretiche in Egitto. Secondo la biografia [...] recò ad Alessandria a incoraggiare i cristiani durante la persecuzione di Massimino Daia, quindi si ritirò nel deserto presso il Mar Rosso; tornò ad Alessandria nel 335 per combattervi gli ariani e infine si ristabilì fino alla morte nel suo eremo. ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] che, in politica estera, per varie ragioni, Teoderico si era notevolmente indebolito. Soprattutto, si era indebolita la posizione degli ariani, sia in Occidente che in Oriente, dove, nel 523 (o 524), l'imperatore aveva avviato contro di loro una ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] da ogni pubblico incarico. Dall'agosto di quell'anno G., in totale sintonia con Giustino, provvide a far chiudere i templi ariani e cercò di imporre la conversione al cattolicesimo di Goti ed ebrei, non sappiamo però precisamente dove, quando e con ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] da cinque vescovi e da quattro senatori, con l'incarico di ottenere dall'imperatore Giustino I l'abrogazione delle misure contro gli ariani decise in Oriente. Il vecchio re, che sin dal 523 nutriva una grande diffidenza nei confronti di Bisanzio e di ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] propria personale causa con l’ortodossia, fece sì che i meliziani finissero con l’essere associati, senza alcun motivo, agli ariani. Sperimentarono un processo simile i vescovi che si scontrarono con lui e che lo condanneranno nel sinodo di Tiro del ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] I 7).
23 Per i fatti intercorsi nel frattempo (concilio di Nicea e dintorni) si rinvia a Il concilio, cit.
24 La crisi ariana, cit., pp. 115 segg.
25 Per la documentazione su questi fatti, si vedano: Ath., apol. sec. 59, il quale dichiara che Eusebio ...
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Anticristo
(e anticristo) s. m. [dal lat. Antichristus, gr. ᾿Αντίχριστος]. – Nelle Sacre Scritture (in partic. nell’Apocalisse e nella 2a Lett. di s. Paolo ai Tessalonicesi), il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo ma che da Cristo sarà...
vaisya
vaiśya 〈vàišia〉 s. e agg., sanscr. (propr. «contadino, lavoratore»), usato in ital. come s. m., invar. – Appartenente a una delle quattro caste tradizionali dell’India antica e cioè, secondo l’ordine sempre osservato, la terza casta...