PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] concorrenza a Georg Friedrich Händel, la nuova compagnia aprì i battenti in dicembre nel teatro di Lincoln’s Inn Fields con Arianna in Naxo di Porpora (libretto di Paolo Rolli). In poco più di due anni il musicista compose cinque opere (quattro di ...
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RECUPITO, Ippolita
Andrea Garavaglia
RECUPITO (Recupito Marotta, Recupita), Ippolita (Ipolita). – Nacque a Napoli attorno al 1577 (anno congetturato in base all’età indicata nel certificato di morte) [...] e però impossibilitata a presentarsi in tempo utile (Fabbri, 1985, p. 130; Carter, 1999, p. 395; la parte di Arianna spettò infine a Virginia Ramponi Andreini). Nel luglio del 1607 Montalto, con la mediazione del ferrarese Enzo Bentivoglio e per ...
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BRUNI, Domenico
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 28 sett. 1580 da un comico della famosa compagnia dei Gelosi del quale non si conosce il nome. Nel 1594, ancora in giovanissima età, entrò in arte nella [...] del duca Vincenzo, con Margherita di Savoia e tra i festeggiamenti ebbero grande risonanza due spettacoli famosi: l'Arianna e il Ballo delle ingrate di Monteverdi, ai quali parteciparono sicuramente i Fedeli recitando negli intermezzi, come voleva ...
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ALBANO, Salvatore
Maria Gambino
Scultore calabrese, nato ad Oppido Mamertina il 27 maggio 1839 (v. Brutiurn, cit. in bibl.). Di umili origini, esordì come intagliatore in legno. A diciannove anni andò [...] di Napoli), riuscendo vincitore. Nel 1869 Si recò a Firenze, dove fu attivissimo: si ricordano, fra l'altro, una Arianna abbandonata (1870), il Genio di Michelangelo (1872), una Venere mendicante, il monumento al deputato Frascara per la cripta di ...
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MORO, Pietro
Laura Mocci
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore veneto attivo tra gli ultimi tre decenni del XVIII secolo e i primi due del secolo successivo. Figlio di [...] l’ornatista Giovanbattista Bison, decorò le volte di due ambienti del mezzanino, la prima con l'Imeneo di Bacco e Arianna e la seconda con Giove circondato da Apollo, Diana, Marte, Mercurio, Venere, Saturno.
Nel 1795 è documentato nella parrocchiale ...
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GALEOTTI, Giuseppe Ilario
Alessandra Toncini Cabella
Figlio del pittore Sebastiano e di Maria Domenica Crivellini nacque a Firenze nel 1702.
Le notizie sulla vita e l'opera del G. sono fornite dalla [...] variamente incentrata sia su temi mitologici e ovidiani (Il pomo della discordia; Pallade e l'Innocenza; Apollo e Dafne; Bacco e Arianna; Cefalo e Aurora) sia su temi sacri (Agar e Ismaele; Ester e Assuero; Tobia e l'angelo; Rebecca al pozzo; I ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] a scrivere di tanto in tanto per il teatro e nel 1747 portò sulle scene del teatro S. Carlo l'opera Arianna e Teseo; compose poi la serenata Il sogno di Olimpia per celebrare la nascita del primogenito maschio di re Carlo. Della rappresentazione ...
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ROCCA, Michele
Dario Beccarini
– Noto con il soprannome di Parmigianino o Parmigiano, nacque nel 1666, forse a Parma. La data di nascita è riportata nella biografia di Nicola Pio (1724, 1977, p. 111) [...] che avrebbe maturato in seguito.
Nel 1696 si cimentò in una tela di soggetto mitologico di grandi dimensioni: Bacco e Arianna (Reggio Emilia, collezione privata).
Il dipinto, tra i pochi firmati e datati, denota un linguaggio sospeso tra elementi di ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Palermo del 1891-92 segnò un altro grande successo per lo Jerace.
Fra le sette opere presentate si ricordano, oltre all'Arianna, premiata con la medaglia d'oro, le opere del 1891 conservate a Napoli: i marmi Carmosina (Museo nazionale di Capodimonte ...
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MOROSINI, Francesco (detto il Montepulciano)
Beatrice Cirulli
– Figlio di Orazio, nacque forse a Montepulciano tra il 1600 e il 1603. Il nome della madre è ignoto.
Ancora giovane dovette trasferirsi [...] agostiniani di Lecceto, nel Senese. Ai suoi primi anni fiorentini si devono far risalire forse anche le due versioni dell'Arianna abbandonata da Teseo nell'isola di Naxos, di formato diverso ma entrambe in collezione privata (ripr. in Bellesi, 2009 ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
minotauro
minotàuro s. m. [dal lat. Minotaurus, gr. Μινώταυρος, comp. di Μίνως «Minosse» e ταῦρος «toro»]. – 1. a. Nella mitologia greca (per lo più come nome proprio e con iniziale maiuscola), essere mostruoso rappresentato con corpo d’uomo...