ruralista
s. m. e f. e agg. Chi o che si richiama ai valori tradizionali della vita contadina.
• Prelievi a campione, dunque, tra collina e piana, non certo esplorazione sistematica. Ma quel che scorre [...] 2009, Bologna, p. XIII) • Populistici a modo loro saranno i fascismi, sia in versione ruralista e volkisch oppure ariano-mediterraneo e imperiale («il posto al sole»). Populista e nazionalista è anche il marxismo castrista, e lo Chavismo venezuelano ...
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Storico, nato a Sulmona il 5 aprile 1832, morto a Napoli il 29 aprile 1914. Fece i primi studî nel seminario di Salerno e si laureò in legge nell'università di Napoli nel 1851. Nella guerra di Crimea accorse [...] a Pietroburgo. Nel 1860, come maggiore d'una legione garibaldina, occupò Benevento, represse le insurrezioni di Bonito e di Ariano e si segnalò al Volturno. Ritornato agli studî, pubblicò un volumetto, Della vita e delle opere di Pietro della Vigna ...
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Eretico (sec. 4º), originario del Ponto. Amico di Eustazio che, eletto vescovo di Sebaste (356 circa), gli affidò la direzione dell'ospizio dei poveri, ne divenne poi avversario, rimproverandolo di aver [...] 'obbligatorietà del digiuno: dottrine, come risulta dagli atti del Sinodo di Gangra (343), già praticate in parte nei circoli ascetici di Eustazio. A. è presentato da Epifanio come ariano, ma appartenne in realtà alla corrente omoiusiana di Eustazio. ...
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Eretico (n. in Celesiria - m. Costantinopoli 367 circa). Studiò con maestri ariani la teologia in Antiochia, e in Alessandria la filosofia aristotelica. Nella polemica trinitaria del 4º sec. sostenne l'impossibilità [...] liberato e consacrato vescovo senza sede sotto Giuliano l'Apostata. Con il discepolo Eunomio, fondò l'ala estrema del partito ariano (aeziani o anomei). Ci resta di lui (presso Epifanio, Haer. 76, 11) un Συνταγμάτιον περὶ ἀγεννήτου ϑεοῦ και γεννήτου ...
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ESTE, Azzo (Azzolino) d'
Trevor Dean
Sesto di questo nome, nacque verso il 1170, figlio, sembra, di Azzo (V) di Obizzo (I). Figura di rilievo nella vita politica di Ferrara e della Marca trevigiana [...] del marchese Obizzo (I), avvenuta al più tardi nel 1194. In quell'anno fu investito dal vescovo di Adria della curia di Ariano, vicino Ferrara. Sempre nel 1195, in data 23 maggio, figura a Modena in un diploma dell'imperatore Enrico VI a favore del ...
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agrinido
s. m. Scuola dell’infanzia che si propone di avvicinare i bambini alla natura, ponendoli in contatto con gli animali e i prodotti della terra.
• [tit.] «Agrinido», l’asilo con gli animali [testo] [...] dell’azienda agricola di famiglia, che permetterà ai piccoli di stare a contatto con la natura e gli animali. (M[ariano] Marinolli, Adige, 21 settembre 2008, p. 1, Prima pagina) • Silvia Bosco ha parlato poi della situazione degli agriturismi su ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] e saecularis potestas6.
In un primo tempo fu molto probabilmente la volontà di obliterare il ricordo del battesimo ariano di Costantino a rendere necessaria una rivalutazione e valorizzazione della figura di Silvestro, ma poi la versione leggendaria ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] il 24 luglio inflisse a Ruggero II una grave sconfitta presso Nocera. Subito dopo, trovato un accordo con il conte di Ariano, indusse alla rivolta i baroni pugliesi; durante l'intero 1133, mentre Roberto di Capua cercava aiuto fuori del Regno a Pisa ...
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. Seguaci di Acacio di Cesarea (v.) nel concilio di Seleucia del 359. La formazione di questo partito segna forse il momento culminante della reazione anti-nicena e della politica religiosa dell'imperatore [...] il Padre e il Figlio nella Trinità divina, Acacio respingeva tanto l'ὁμοιούσιος "simile per essenza" del gruppo ariano meno spinto, quanto l'ἀνόμοιος "dissimile" di Aezio, adottando invece l'aggettivo ὅμοιος "simile". Giocava sull'equivoco, perché ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] ad evitare scandali, su suggerimento del governo napoletano, la S. Sede dispose il trasferimento del C. alla diocesi di Ariano Irpino (27 sett. 1858). La decisione di Roma, che manteneva al C. il governo pastorale, teneva conto anche degli elementi ...
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ariano1
ariano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ariyà- «signore», cfr. fr. aryen, ingl. aryan (distinti rispettivam. da arien, arian «ariano2») e ted. arisch (che equivale anche ad ario)]. – 1. Denominazione introdotta nell’uso verso la...
ariano2
ariano2 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Arianus]. – Relativo all’eresiarca alessandrino Ario (lat. Arius): l’eresia a.; come sost., seguace dell’eresia di Ario (v. arianesimo). Per estens., eretico, miscredente: son diavoli, sono...