MANOUVRIER, Léonce-Pierre
Gioacchino Sera
Antropologo francese, nato a Guéret (Creuse) il 20 giugno 1850, morto a Parigi il 18 gennaio 1927. Già prima di laurearsi in medicina a Parigi si era dato agli [...] sul delitto e sul criminale e delle teorie di Lepouge e altri sulla preminenza intellettuale e sociale dell'"Ariano", donde provenne la cosiddetta antroposociologia. Altri suoi lavori importanti sono quello sulla determinazione della statura in base ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] e da Eusebio di Cesarea. Egli non pare essere tuttavia a conoscenza del fatto che il vescovo di Nicomedia fosse ariano: su questo punto nulla è proferito. La condanna del metropolita di Mosca è categorica e severa: il Constitutum Constantini non ...
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(lat. Gothi o Gothones) Tribù germanica orientale, alla cui formazione concorsero diverse stirpi, le principali delle quali erano di origine scandinava. I Gutoni, menzionati da Plinio il Vecchio e Tacito, [...] (eccetto uno) nel 6° sec. da scribi ostrogoti; autori bizantini testimoniano che la traduzione è opera del vescovo ariano visigoto Ulfila (m. 383). Tra la restante documentazione sono da considerare alcune pagine di un commento al Vangelo giovanneo ...
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GENSERICO, o, più esattamente, Geiserico o Gaiserico (Geiserix) re dei Vandali e degli Alani
Giovanni Battista Picotti
Bastardo di re Godigiselo, successe nel 428 al fratellastro Gunderico, al quale [...] o obbligati ad altissimi tributi, sebbene conservassero le curie, il reggimento civile delle provincie, le leggi; l'ariano intollerante, che dicevano apostata dalla fede ortodossa, perseguitava atrocemente i cattolici: fuori la sua flotta correva il ...
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donatismo
Scisma nella Chiesa africana, che prende nome (lat. pars Donati) da Donato di Cartagine (primo vero capo e animatore), durato dalla fine della persecuzione dioclezianea all’invasione musulmana. [...] d., che trovò seguaci (montenses) anche a Roma, e cercò o accettò anche una momentanea alleanza con il partito ariano, sostenuto dall’imperatore d’Oriente, Costanzo. Per contro, Costante imperatore d’Occidente inviò in Africa due commissari, Paolo e ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] di lettera e sottoscritta dal Del Balzo. In essa l'autore testimonia di avere saputo da Iacobo Cavallina, allora vescovo di Ariano, come questi apprese dalle labbra del card. Eustorgio Agnesi, poco prima della di lui morte, il modo in cui si era ...
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GERARDO di Buonalbergo (Girardus de bono Alipergo; Gerardus; Girardus comes; Girart de Bone Herberge)
Alessandra Daga
Scarse e frammentarie sono le notizie in nostro possesso relative a G.: ignoriamo [...] d'Italia [Medio Evo], LXXVI, Roma 1935, pp. 125 s., 156, 314; A. Pratesi, "Chartae rescriptae" del secolo XI provenienti da Ariano Irpino, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Arch. muratoriano, LXVIII (1956), pp. 200-202; F. Chalandon ...
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GAIDOALDO (Gaidoaldus, Gaidualdus, Gadoaldus)
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Trento, succedette molto probabilmente nel 595 al famoso e influente Evino, morto in quel medesimo torno di tempo. [...] . VI, significava che il nuovo duca di Trento non era, a differenza della maggior parte dei Longobardi, né pagano né ariano, e induce a supporre che G. aderisse al movimento scismatico tricapitolino, come lo stesso Secondo di Non, il vescovo Agnello ...
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Secondo un sermone di Pier Crisologo, vescovo di Ravenna tra il 425 e il 450, A. fu il primo vescovo di questa città, ebbe non breve pontificato, patì più volte per la fede, morì al tempo delle persecuzioni, [...] delle mura, su ricordata, detta S. Apollinare fuori o S. Apollinare in Classe), fu eretta per ordine di Teodorico, ariano, e da lui dedicata a Gesù Cristo Salvatore; quando fu consacrata al culto cattolico dall'arcivescovo Agnello (536-69), ricevette ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] come si evince dal contesto, all’epoca di Giustiniano. Stando ai commenti, il ‘Bulgaro’ è, con ogni probabilità, un condottiero ariano; la sua ostilità verso Costantino va quindi connessa con motivi religiosi. In questo caso si allude però a un tema ...
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ariano1
ariano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ariyà- «signore», cfr. fr. aryen, ingl. aryan (distinti rispettivam. da arien, arian «ariano2») e ted. arisch (che equivale anche ad ario)]. – 1. Denominazione introdotta nell’uso verso la...
ariano2
ariano2 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Arianus]. – Relativo all’eresiarca alessandrino Ario (lat. Arius): l’eresia a.; come sost., seguace dell’eresia di Ario (v. arianesimo). Per estens., eretico, miscredente: son diavoli, sono...