VESTA (Vesta)
G. Carettoni
Divinità romana del focolare domestico.
Il significato del vocabolo greco corrispondente (ἑστὶα = fuoco) e l'identità del culto indussero gli antichi a ricercare anche un rapporto [...] un collegio di sacerdotesse - le virgines vestales arcis Albanae alimentò per secoli il suo culto, e lo stesso avvenne a Tivoli, ad Ariccia (dove V. è associata a Diana Nemorense: C.I.L., xiv, 2213; Serv., ad Aen., ix, 406), a Lanuvio dove, come a ...
Leggi Tutto
MONTUORI, Eugenio
Alessandra Capanna
MONTUORI, Eugenio. – Nacque a Pesaro il 16 luglio 1907 da Francesco, prefetto del Regno, di Casacalenda (Campobasso), e da Virginia Checchi, di origini toscane, [...] la tecnica rapida e concisa dell’acquarello, sia che riproducesse i borghi antichi che frequentava, paesi arroccati sulle colline – come Ariccia, dove si era costruito un villino per le vacanze – che raffigurava in piccoli quadri a olio. In questi il ...
Leggi Tutto
TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] di Siena, a cura di M. Lorenzoni, Milano 2008, pp. 172-181; F. T. – Autoritratto: palazzo Chigi in Ariccia, 2010, a cura di K. Wolfe, Ariccia 2010; K. Wolfe, Acquisitive tourism. F. T.'s roman studio and British visitors, in Roma britannica, a cura ...
Leggi Tutto
Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] con i Cartaginesi contro i Focesi.
Il dominio dei territori a S del Tevere cessò alla fine del 6° sec. con la sconfitta di Ariccia inflitta dai Latini, alleati con Aristodemo di Cuma. A Cuma gli Etruschi furono di nuovo battuti nel 474 a.C. Nel 5 ...
Leggi Tutto
Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] del tipo, H. Brunn-F. Bruckmann, Denkm. griech. u. römischen Skulptur, tav. 123, cfr. anche Helbig, n. 1557; per la statua di Ariccia, da ultimo E. Pfuhl, in Jahrb. d. Archaeol. Inst., XLI (1926), p. 1 segg.; per l'A. di Versailles, W. Amelung, in ...
Leggi Tutto
Il più famoso scultore greco. Di nessun altro artista dell'antichità gli scrittori classici hanno lasciato tante notizie quante se ne hanno di F. Di poche altre cerchie o scuole artistiche si sono individuate [...] in quando si è tentato di fare alla mano di F., di opere, quali gli originali della supposta Artemide di Ariccia e della Demetra di Villa Mattei (che secondo alcuni sarebbero da identificarsi con le statue panneggiate esistenti in Roma nel tempio ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] 'Arco-Carandini, 1977, p. 261 n. 10; Enggass, 1976, p. 24). Da menzionare il rifacimento dell'altare maggiore della Collegiata di Ariccia che nel 1689 fu staccato dal muro e ingrandito, per poter collocare sotto la mensa il corpo di s. Deodato; e, in ...
Leggi Tutto
Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] a Tivoli e ai Castelli Romani (Frascati con i Castelli ‘tuscolani’, Genzano e Lanuvio la possiedono, mentre ad Albano, Ariccia e Velletri è già sconosciuta). Nella valle dell’Aniene, fra Vicovaro e Subiaco, essa è ricollegata alla natura delle vocali ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] Maria del Popolo, di cui Penna realizzò una replica, a mo’ di medaglione-cammeo, conservata nel palazzo Chigi di Ariccia. La fama raggiunta gli permise di effettuare, nel 1773, la perizia sugli interventi di ripristino del collega Gaspare Sibilla sui ...
Leggi Tutto
SERGARDI, Lodovico
Benedetta Borello
– Nacque a Siena, da Curzio e da Olimpia Biringucci, il 27 marzo 1660 e venne battezzato lo stesso giorno.
Le nozze dei genitori, celebrate nel febbraio del 1648, [...] a Roma, godette della protezione dei Chigi – sin dal 1686 è testimoniata infatti la sua presenza nella villeggiatura di Ariccia, dimora estiva della famiglia – e seguì un cursus honorum piuttosto tipico cominciato con la carica di referendario della ...
Leggi Tutto
nemorense
nemorènse agg. e s. m. e f. [dal lat. nemorensis, der. di nemus -mŏris «bosco; bosco sacro»]. – 1. agg. Presso gli antichi Romani, attributo della dea Diana, in quanto aveva culto nel santuario del bosco presso Ariccia (in prov....
aricia
arìcia s. f. [lat. scient. Aricia, dal nome lat. (Aricia) della cittadina laziale di Ariccia, falsamente ritenuto nome di una ninfa] (pl. -cie). – In zoologia, genere di anellidi policheti, sinon. di orbinia.