Città dell'Abruzzo (prov. di Aquila), situata su una collina (750-800 metri) dominante da settentrione la vasta conca già riempita dal lago Fucino (o di Celano), dall'antico orlo del quale l'abitato dista [...] i Peretti, con Francesco, Celano fu ereditata dal marito di sua sorella, Bernardino Savelli, dei principi di Albano e dell'Ariccia; e poi, mancando figli, da Livia Cesarini che trasmise la contea ai discendenti duchi Sforza Cesarini Boadilla. Essi la ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] di Mario Nuzzi, detto de' Fiori, appartenente al famoso ciclo delle Quattro stagioni eseguito per il palazzo di Ariccia di Flavio Chigi. Nell'impresa erano coinvolti alcuni dei maggiori protagonisti della scena artistica del pontificato Chigi: le ...
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RICCIOLINI, Michelangelo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Michelangelo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1654, da Damiano, di Todi, e da Flaminia Piccolini, di Norcia. Il padre era auditore [...] Gerusalemme liberata, già citati nel 1693. Tre di questi «finti arazzi» sono oggi conservati nel palazzo Chigi di Ariccia e raffigurano Pietro l’eremita chiama Goffredo di Buglione a guidare la crociata, Il sorteggio dei crociati per accompagnare ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] l’impresa Di Penta. Assieme all’ingegner Carlo Cestelli-Guidi, prese parte a una serie di appalti-concorso: per il ponte monumentale di Ariccia (1946), per i ponti sull’Arno, a Fucecchio (1947) e a Pisa (1947), e per quello sul Tevere a Tor Bracciana ...
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STERBINI, Giulio.
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 29 novembre 1912 da un’antica famiglia romana di ambiente curiale. La madre, Caterina Tittoni, educò i figli all’amore per la lettura. Il padre, [...] ‘grande ricostruzione’, e lo studio Guidi-Lenti-Sterbini si occupò dei piani di ricostruzione dei comuni di Anzio (1948), Ariccia (1947, con Augusto Baccin), Genzano (1952), Nettuno (1947, con un ampio gruppo di progettisti tra i quali Paolo Benadusi ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] per rientrare a Roma, ma, nel 1920, a causa della penuria di alloggi, fu costretta a trasferirsi temporaneamente ad Ariccia, per poi ristabilirsi finalmente a Roma, in un appartamento in via Appia Nuova. Cecchi riprese la collaborazione con La ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] pittore, tra il 1781 e il 1782, le decorazioni di una stanza intitolata alla Poesia nel palazzo di famiglia ad Ariccia. Il registro inferiore delle pareti ospitava, divisi in due ordini e incorniciati da ornati a grottesche, diciassette riquadri di ...
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ROMA
Pietro ROMANELLI
Gustavo GIOVANNONI
Lanfranco MAROI
Virgilio TESTA
Fortunate PINTOR
(XXIX, p. 589).
Roma antica (p. 593).
Commercio e vie di comunicazione nella roma antica.
La posizione di [...] di Genzano di Roma, di Lanuvio, di Sant' Angelo Romano, di Tolfa, di Albano Laziale, di Anguillara Sabazia, di Ariccia, di Bracciano, di Capena, di Cerveteri. La popolazione complessiva ammontava, in base ai dati del censimento 1931, a 1182 abitanti ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] pontificio dovette essere decisamente limitata, essendo note solo la pala di S. Nicola e altri santi per l'oratorio di S. Nicolò ad Ariccia del 1793 e quella di S. Antonio Abate per la chiesa di S. Martino a Viterbo (il cui bozzetto si conserva nella ...
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TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] La mensa di Nettuno, rappresentati negli anni 1625-26. A quell’epoca risalgono anche La danza di Diana, ambientata ad Ariccia e scritta probabilmente per il principe Paolo Savelli, feudatario del luogo, e L’età dell’oro, dedicata al principe Michele ...
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nemorense
nemorènse agg. e s. m. e f. [dal lat. nemorensis, der. di nemus -mŏris «bosco; bosco sacro»]. – 1. agg. Presso gli antichi Romani, attributo della dea Diana, in quanto aveva culto nel santuario del bosco presso Ariccia (in prov....
aricia
arìcia s. f. [lat. scient. Aricia, dal nome lat. (Aricia) della cittadina laziale di Ariccia, falsamente ritenuto nome di una ninfa] (pl. -cie). – In zoologia, genere di anellidi policheti, sinon. di orbinia.