(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] , crollavano gli scambi commerciali, peggioravano i servizi sociali. Nell’agosto 2005 il primo ministro israeliano ArielSharon decise di procedere unilateralmente allo smantellamento delle basi militari e delle numerose colonie ebraiche costituitesi ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] l'antico dogma coranico possa trasformarsi, a suo vantaggio, in dirompente esplosivo, tanto Barak quanto ArielSharon diffidano persino del fondamentalismo ebraico (che hanno sempre cercato di addomesticare con qualche lusinga pratica): figurarsi ...
Leggi Tutto
Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] palestinesi all'estero.
La svolta del 28 settembre
Quando il 28 settembre 2000 il leader del fronte nazionalista israeliano ArielSharon visita la spianata delle moschee - Al-Haram al Sharif come la chiamano gli arabi, o Har haBait, "Monte del ...
Leggi Tutto
Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] fidano gli uni degli altri. La seconda intifada palestinese, scatenata nell'autunno 2000 dopo la passeggiata di ArielSharon alla Spianata delle Moschee a Gerusalemme, ha accentuato l'inimicizia fra i due popoli, esasperata dalla spirale terrorismo ...
Leggi Tutto
I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] tesa ai fratelli, di sgombero e distruzione delle colonie israeliane insediate nella Striscia di Gaza. L’allora primo ministro ArielSharon si trovò, come del resto il suo predecessore Yitzahak Rabin, ucciso nel 1995 per mano di un estremista ebraico ...
Leggi Tutto
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...